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Da Milano a Capo Nord, il viaggione in bicicletta del milanese Pietro Franzese (a scopo solidale)

Il tipo si è fatto otto Stati in circa due mesi, percorrendo in bici circa cinquemila chilometri. Tra gli obiettivi, donare soldi al Banco Alimentare della Lombardia

Un bel viaggione (e un bello sbatti) quello di Pietro Franzese, youtuber e bike influencer milanese. Da Milano a Capo Nord, in Novergia, in bicicletta. Un’experience che ha appena concluso anche un altro folle, Riccardo Oliva from Lacchiarella, di cui vi abbiamo parlato tempo fa. Ma torniamo al Franzese. Il tipo si è fatto otto Stati in circa due mesi a bordo della sua bici con scatto fisso, percorrendo circa cinquemila chilometri. Un ragazzo che non ha solo ottimi muscoli eh, ma pure un gran cuore: lo scopo del viaggio, che è partito l’8 giugno da Piazza Duomo si è concluso a inizio agosto, è stato (anche) quello di donare oltre quattromila euro al Banco Alimentare della Lombardia, l’equivalente di 70mila pasti per le persone bisognose.

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“Ho viaggiato in lungo e in largo negli ultimi sei anni, ma mai in posti così, dove le distanze tra un paese e l’altro sono abissali, dove bisogna calcolare quanta acqua portarsi perché non si sa quando sarà possibile riempire di nuovo la borraccia – ha raccontato il 27enne ai suoi follower – Dove a volte non prende nemmeno la rete telefonica, dove il meteo è imprevedibile e cambia ogni 20 minuti, dove se ti succede qualcosa sono fatti tuoi e solo tuoi”. Volete sapere come ha fatto il Franzese a donare soldi pedalando? Grazie alla piattaforma web Rete del Dono, che si è posta come obiettivo quello di raccogliere 1 euro per ogni km percorso. Oh, volendo è ancora possibile contribuire, per arrivare almeno a 5mila euro. Dai, sarebbe bello.

“Franzese ha voluto promuovere nello stesso tempo la sostenibilità e la lotta allo spreco alimentare – sono state le parole del presidente della Regione Attilio Fontana, che ha ospitato lo youtuber a Palazzo Lombardia per ringraziarlo dell’impresa – Complimenti e auguri per i suoi progetti futuri”. All’appuntamento l’Oliva ci è andato in bici, ovviamente. “Ho pedalato su una terrazza al 38esimo piano di Palazzo Lombardia. Ma quando mi ricapita?” ha scritto nelle stories. In uno dei suoi post Pietro ha voluto snocciolare un po’ di numeri del viaggio, che a leggerli fanno una certa impressione: 4.700km pedalati, senza ausilio di treni o autobus da Milano a Nord Kapp; più di 20mila metri di dislivello: spesa totale di 983,15 euroFelicità all’arrivo… semplicemente incalcolabile! Un pianto liberatorio che mi ha fatto rendere conto di quello che avevo fatto: la realizzazione di un’idea folle, di un sogno che avevo nel cassetto da anni e pensavo irrealizzabile”, ha concluso il ragazzo.

“È stato un bellissimo viaggio, molto impegnativo soprattutto perché l’ho affrontato in sella a una bici con scatto fisso, cioè senza cambio – ha spiegato Franzese – Lo scatto fisso è la mia passione, il mio primo amore, la mia croce e delizia e in questo caso particolare ha rappresentato un coefficiente di difficoltà in più rispetto a quello dei ciclisti che hanno raggiunto Capo Nord prima di me”. Figa che champion!

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