Se da un lato il progetto della M6, la linea rosa, è sempre più misterioso, il treno della blu, la M4, corre bello spedito, tanto che il nostro Beppe Sala ha annunciato nei giorni scorsi - finalmente - la data di inaugurazione. "Il 26 novembre apre il primo tratto della M4. Dall'aeroporto di Linate si potrà arrivare fino a Dateo", ha scritto il Mayor su Fb. "Non sarà solo una rivoluzione sotterranea. In quella data saranno pronti e fruibili anche parchi e percorsi ciclabili che accompagnano in superficie il percorso della M4. La nuova metropolitana di Milano arriverà a San Babila entro giugno 2023: meno di un quarto d’ora per raggiungere il centro città da Linate". Ottimo. I lavori, complice il covid, sono slittati di qualche anno rispetto al programma originario, ma tant'è. Adesso ci siamo.
La M4 collegherà i due capolinea, San Cristoforo FS e Linate Aeroporto, collegando il Sud-ovest e l'Est in 21 fermate. Come annunciato dal Beppe Sala, le prime ad aprire i cancelli saranno Linate aeroporto, Repetti, Stazione Forlanini, Argonne, Susa e Dateo; toccherà poi a Tricolore, San Babila (dove la M4 incontra la M1, blu-rossa), Sforza Policlinico (dove la M4 incontra la M3, blu-gialla), Santa Sofia, Vetra, De Amicis, Sant'Ambrogio (dove la M4 incontra la M3, blu-verde), Coni Zugna, California, Bolivar, Tolstoj, Frattini, Gelsomini, Segneri e l'altra coda, San Cristoforo. Una linea di 15,2 chilometri totali, che si incontra con diversi punti nevralgici della City.
Per quanto riguarda stazioni e vagoni, il sito ufficiale metro4milano spiega che "la Linea M4 è una metropolitana leggera ad automatismo integrale: un sistema tecnologico che conserva le caratteristiche della metropolitana classica, ma con standard tecnici prestazionali più elevati e meno dispendiosi". Top. Da segnalare l’innovativo sistema di guida automatica, chiamato driverless, che si avvale di una tecnologia per il controllo intelligente del traffico che garantisce ai passeggeri i più elevati standard di sicurezza. Mas o menos saranno 24mila le persone a bazzicare i treni della blu, e 40 saranno i veicoli in movimento nell'arco di un'ora. Info for dummies: "Le porte delle carrozze si aprono esclusivamente alla fermata dei treni in stazione annullando il rischio di cadute o infortuni. La banchina di salita e discesa è completamente separata dai binari e dai vagoni in movimento, garantendo l’incolumità delle persone". Purtroppo, otto vagoni della nuova metro M4 sono stati vandalizzati in tempo zero: colpa di qualche pirletta, che si è introdotto nel deposito di San Cristoforo per danneggiare i convogli.
Ma parliamo di cose belle, e cioè delle riqualificazioni delle zone vicine alle stazioni, rese necessarie per incorniciare al meglio le nuove tappe operative. Il Comune di Milano si è impegnato ad aumentare il numero di alberi di circa il 20% al termine dei lavori, quindi aspettatevi verde a manetta. In più, il giorno dell'inaugurazione, verranno aperte anche nuove aree di superficie, tra cui un campetto di calcio, un parco e una pista ciclabile sempre nelle vicinanze delle nuove stazioni. Per rendere il tutto ancora più fighetto, le stazioni della Blu saranno impreziosite di opere e installazioni artistiche. Uella!
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