Oh ma... a Capodanno? Pensavate di dover attendere dodici mesi per sentirvi nuovamente rivolgere l'odiosa domanda, eh? E invece... raga, domenica 22 gennaio c'è il Capodanno cinese. Che poi è la festa di primavera, una delle più importanti ricorrenze tradizionali cinesi, che celebra l'inizio del nuovo anno secondo il calendario cinese. Gli amici from China residenti a Milano sono già prontissimi a festeggiare, e se anche voi volete unirvi all'entusiasmo ecco tutto quello che c'è da sapere per partecipare alla grandissima, dopo tre anni di limitazioni causa pandemia.
Il festone principale, organizzato dal Coordinamento della associazioni cinesi a Milano, non è più in via Paolo Sarpi, dove la manifestazione si è sempre svolta, ma all'Arco della Pace, spazio più adeguato per accogliere la parata con migliaia di partecipanti. Tenetevi pronti per le 14. "Essendo una manifestazione che negli ultimi anni aveva attirato tantissima partecipazione si è pensato di spostarla in una zona più ampia come piazza Sempione-Arco della Pace, per motivi di sicurezza", ha fatto sapere il noto imprenditore Francesco Wu. Cosa aspettarsi? As usual balli, laterne rosse e diversi figuranti travestiti da dragoni portafortuna e agghinadati con gli abiti tradizionali cinesi. Tutto molto figo.
All’Arco della Pace andrà in scena infatti la danza acrobatica del leone sui pali, come raccontato al Corriere da Giampaolo Monaco, fondatore della Italy lion and dragon dance di Perugia, unica compagnia professionale in Italia e tra le due in Europa specializzate in questo tipo di disciplina. Nella danza tradizionale si rappresenta un leone che mangia un’insalata, simbolo del denaro. "Il leone quindi mangia l’insalata che simboleggia i soldi, ma non la tiene per sé: la risputa e la restituisce alla comunità che dunque prospera", ha spiegato Monaco. "Proporremo la versione con i mandarini, anche questi segno di prosperità: i nostri leoni mangeranno i frutti e li risputeranno. Chi riuscirà a prenderli avrà fortuna". Ma la compagnia si esibirà anche nella più nota danza del dragone, il classico pupazzo con testa di cartapesta e corpo in stoffa, che per l'occasione sarà animato da nove danzatori.
Tra l'altro per questa nuova edizione, i festeggiamenti corrisponderanno proprio al giorno del Capodanno in Cina. La data del capodanno cinese, infatti, cambia ogni anno, anche se è sempre compresa fra la fine di gennaio e la fine di febbraio. Non un unico giorno di festa eh, ma 16: dalla vigilia del Capodanno (quindi il 21 gennaio) al 5 febbraio (Festa delle lanterne). Oh, comunque se volete andare in Paolo Sarpi anche qui c'è situazione. Sono già state allestite luci e lanterne rosse, perché qui ci vivono e lavorano tante famiglie cinesi che sentono questa ricorrenza come un evento speciale, in cui riunirsi per il cenone benaugurale e soprattutto per osservare una settimana di meritata vacanza. Questo è anche il periodo delle offerte alle divinità e agli antenati, e pure per le famose pulizie di primavera, utili per pulire la casa dallo sporco dell'anno passato. Se fate un giro da queste parti troverete un botto di ristoranti che organizzano degustazioni ad hoc, quindi è l'occasione giusta per mangiare cinese.
Nel calendario lunare cinese, il 2023 corrisponde al Coniglio d'acqua. Secondo la tradizione, a ogni anno corrisponde infatti un animale dello zodiaco cinese, seguendo un ciclo di 12 anni. Ecco perché 1903, 1915, 1927, 1939, 1951, 1963, 1975, 1987, 1999 e 2011 - sono stati tutti nel segno del Coniglio. Una bella cosa che questo animale, simbolo di tranquillità e pace, sia il simbolo del 2023: un augurio, una speranza e (sperem) una previsione che quest'anno sarà caratterizzato dalla fine dei conflitti. Ma il coniglio è anche portatore di responsabilità, quindi questo è l'anno giusto per produrre e fare, abbandonando pigrizie e scuse.
Avete nani al seguito? O magari volete immergervi nella tradizione cinese con un po' di pratica? E allora non c'è niente di meglio di Festeggiamo il Capodanno cinese al Centro Pime. Un laboratorio per celebrare alla grande la ricorrenza: prendendo spunto dalle collezioni del Museo si potranno scoprire tradizioni e usanze legate a questa festa; verranno costruite le tradizionali buste rosse di buon augurio e, osservando la luna, si potrà conoscere storie e leggende sull’animale dell’anno, il Coniglio. Appuntamento per il 22 gennaio, dalle 14:30 alle 15:30. Dai, per i bimbi dev'essere un'experience super carina.
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