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Lifestyle
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In tempi di magra, c'è chi piange e chi si inventa un business. Interessante la storia di tale Alexi McKinley, imprenditrice americana di 26 anni che riesce a guadagnare fino a 40mila euro all'anno vivendo per due settimane al mese in una roulotte, in modo da affittare la propria casa agli utenti di Airbnb. Sbatti? Oh, son scelte. La ragazza ha una storia interessante alle spalle, raccontata in un approfondimento di Insider.

Alexi arriva da Marysville, Washington, e lavorava come account manager per una società di consulenza sulla sicurezza informatica finché non è stata licenziata nel settembre del 2018. A quel punto ha trovato lavoro come responsabile delle vendite aziendali per un hotel Marriott. "Ho imparato a conoscere l'ospitalità, la strategia delle entrate, dove fare rete, i contratti e la negoziazione e che l'esperienza del cliente è tutto" ha spiegato a Insider. A gennaio 2020 ha preso il congedo di maternità e non è più tornata (la pandemia ha chiaramente agevolato il distacco). Il marito di Alexi è un lavoratore autonomo e ha sostenuto la family grazie alla sua azienda di costruzioni e servizi di trattori.

"Tornare a un solo stipendio non è stato facile, quindi ho avviato un'attività di consulenza e ho iniziato a pubblicare sui social media il mio viaggio con l'acne cistica, che ha portato il mio seguito su TikTok a 480mila follower". Insomma, la ragazza non si è persa d'animo, e con spirito imprenditoriale ha continuato a inventarsi dei business. La svolta, però, è arrivata quando Alexi e il marito hanno deciso di affittare la loro casa su Airbnb per guadagnare qualcosa in più, trascorrendo circa due settimane al mese all'interno della loro roulotte. "Eravamo nel pieno della pandemia e il nostro futuro era molto incerto. Il nostro obiettivo era solo pagare il mutuo ogni mese grazie ad Airbnb. La nostra tariffa media notturna è di 600 dollari (circa 550 euro) in alta stagione e 450 (circa 417 euro) in bassa stagione". Figa, dev'essere una big house! La scelta si è rivelata vincente: nel primo anno di affitto la family è riuscita a sostituire quasi completamente il precedente reddito aziendale di Alexi, che ammontava a quasi 42mila euro all'anno. Not bad!

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Ok, magari vivere in una roulotte in due adulti e due nani non è il massimo della vita, ma c'è da dire che il camperone è di loro proprietà e si trova nel vialetto di casa, quindi alla fine si sentono at home pure lì. L'unico sbatti è - ogni volta - portare avanti e indietro i loro effetti personali. "Trasportiamo tutti i nostri vestiti dalla roulotte alla casa in enormi sacchetti della spesa riutilizzabili. Imballiamo solo ciò che vogliamo a seconda di quanto tempo soggiornano gli ospiti di Airbnb". Per lavorare, Alexi si piazza in macchina o da Starbucks. "Non ci sono molti posti dove distendersi, i muri sono estremamente sottili e a volte uscire non è un'opzione, specialmente negli inverni piovosi di Washington. È anche difficile non avere una lavatrice e un'asciugatrice. Finiamo per portare il nostro bucato con noi in tutte le case dei nostri amici e famiglie e per lavare i piatti a mano".

Sì insomma, una roba che puoi fare in America ma che in Italia sembra già un po' più infattibile. Se però avete bisogno di cash e possedete una villetta con un giardino e un camper... oh, pensateci!

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