Se avete uno o più gatti, forse potrete confermare che negli ultimi anni è cresciuta notevolmente l'attenzione verso la qualità del loro soggiorno, nel caso in cui si debbano lasciare ad altri durante le vacanze. Una volta c'erano semplici pensioni, gabbiette o spazi normali dove i mici potevano ciondolare pigramente all day long. Per lo più, niente di speciale. Oggi, invece, continuano a spuntare veri e propri hotel a 5 stelle e resort dedicati esclusivamente ai gatti, che propongono cibo di qualità, coccole, trattamenti personalizzati e - in generale - grandissima cura. Affinché i padroni che sono costretti a lasciarli per qualche giorno (o qualche settimana) non vadano in sbatti senza i loro amichetti pelosi.
Il primo a presentarsi come hotel per cats, in Italia, è stato La Casa del Gatto, in via Soderini 9. Tra i comfort, il servizio in camera, l'aria condizionata, gli spazi per il relax e la musicoterapia. E i più fighetti possono godere persino di baby suite e suite. Roba che vien voglia di infilarsi coda e orecchie e spacciarsi per gatto. Recentemente ha aperto anche Albergatto, a Cusano Milanino. Uno spazio di 100 mq senza gabbie, pensato apposta per i felini, ognuno dei quali ha una sua casetta con lettiera personale, ciotole, cuccia e un oblò per sbirciare cosa succede all'esterno, ma anche una palestra e un percorso su vari livelli. Che benessere. C'è poi anche Micioland Resort, la startup creata da Elisa Rossi e il marito Danny Corcelli a Sesto Ulteriano, frazione di San Giuliano Milanese. Anche qui, comfort e agi come se non ci fosse un domani.
"Il comfort principale è la libertà di poter correre, saltare e arrampicarsi ovunque senza restrizioni - ci ha raccontato Elisa - Ambiente rigorosamente pulito, abbondante cibo di qualità sempre presente, giochi e un'animatrice sempre pronta per farli giocare e accudirli con amore". Animatrice che poi sarebbe la stessa Elisa, da sempre amante dei mici. Ah, e poi casette arredate e monitorate costantemente da una webcam. Ma - ci chiediamo - non si corre il rischio che i gatti (che non sempre hanno un bel carattere, va detto) scazzino tra loro? "Non tutti i gatti si amano, non è un segreto, ma eliminando i fattori che possono creare contrasti come la territorialità (i gatti vanno e vengono, non è il territorio fisso di nessuno), il calore delle femmine (accettiamo solo gatti sterilizzati), la mancanza di cibo, acqua e lettiere (c'è tutto in abbondanza), si rimuove la possibilità di conflitto" spiega Elisa, chiarendo il nostro dubbio. "Magari durante i primi giorni di soggiorno i gatti possono mandarsi a quel paese con qualche soffiatina, ma nulla di tragico".
I padroni, quindi, possono stare tranquilli, anche perché Elisa invia loro continuamente foto e video dei gatti, in modo da aggiornarli durante la loro assenza. "Qualcuno si preoccupa anche dello stato intestinale del proprio gatto, ma anche su quello offro aggiornamenti tempestivi". Ci sta. Oh, e poi le coccole eh. Quelle non mancano mai. "Assolutamente, la possibilità di offrire tanto amore ai gatti è l'elemento principale che mi ha spinto ad intraprendere questo percorso, quindi direi che le coccole sono un grandissimo piacere sia per me che per i gatti". Tutto bello? Nì. Perché nonostante hotel e resort per gatti siano servizi sempre più richiesti, metterne in piedi uno da zero non è semplicissimo. "C'è voluto tantissimo tempo, ci sono stati tantissimi ostacoli, nessuna agevolazione da parte dello Stato in generale (anzi, il comune ci ha massacrati economicamente), ma adesso sono contenta e soddisfatta di quello che abbiamo fatto con le nostre sole forze, senza aiuti".
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