Raga, già lo sapete. Ma che minchia è successo stanotte? Cioè, lo sappiamo ma... WTF! Sicuramente anche voi siete stati svegliati dal temporale, violentissimo, con tanto di scariche di fulmini e vento come se non ci fosse un domani. Che - per un attimo - ci è sembrata pure una possibilità. In alcune zone anche pioggia e grandine, giusto per non farci mancare nulla.
Al risveglio, stamattina, il macello. Alberi sradicati, abbattuti come birilli. Atm ha fatto sapere che il nubifragio ha causato gravi danni alla rete elettrica, e che "diversi punti della città e alcuni depositi sono senza corrente, mentre alberi caduti e detriti sulle strade bloccano i normali percorsi delle linee". Comprensibilmente, "il servizio di tram, filobus e autobus ha forti ritardi, mentre il servizio tram è al momento molto ridotto". Non sembrano esserci problemi, invece, per le metro, tutte aperte e operative. "Tutte le metropolitane sono aperte e in normale servizio" e vi è solo lungo la Linea 1 un salto di fermata a Inganni. Sul suo profilo Facebook, l'assessore alla Sicurezza e Protezione civile del Comune questa notte ha scritto: "Temporale molto forte alle 4.00. Pioggia di circa 30mm/h con punta massima 39mm/h in piazza Sicilia. Ora passato completamente. Molti danni, alberi caduti, allagamenti, danneggiamenti a tetti. Impegno massimo di Vvf e sistema Protezione civile, affaticato da un intenso lavoro continuo da venerdì".
Che dire delle strade: se questa mattina siete usciti, ve ne sarete accorti. Da Corso Indipendenza a corso San Gottardo ci sono alberi, rami e other stuff. Tante le strade bloccate dagli alberi caduti, motorini, bici e cassonetti spostati come bricioline dal forte vento. La cosa peggiore è che ormai questi fenomeni non sono più l'eccezione, ma stanno diventando la normalità. E pensare che no, il cambiamento climatico non c'entri nulla, è ormai davvero impossibile. Ieri sera, ad esempio, un altro nubifragio anticipatore aveva colpito la Brianza: a Monza sono stati abbattuti molti alberi, uno dei quali ha colpito un'auto con una famiglia a bordo: l'uomo era rimasto ferito, fortunatamente illese la moglie e la figlia. Nonostante tutto, il concerto di Bruce Springsteen, questa sera, si farà. A confermarlo a LaPresse è stata la Barley Arts, la società che organizza l'evento in programma stasera a Monza. Buone notizie per i 70mila fan del Boss, speriamo bene.
Tra le notizie più recenti, il Comune ha deciso di chiudere tutti i parchi recintati e ha disposto il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte. "Da questa notte sono in corso le prioritarie e urgenti operazioni di sgombero delle strade dai rami e dagli alberi caduti a centinaia, per consentire il ripristino della viabilità nei quartieri per il trasporto pubblico e il traffico privato. Risolta l’emergenza strade, nei prossimi giorni si interverrà nei parchi, nei giardini e nelle aree verdi per rimuovere gli alberi caduti e procedere con le verifiche di stabilità sulle alberature che risulteranno danneggiate. È per questo vietato, a partire da questa mattina e fino a nuova comunicazione, recarsi nelle aree verdi. Sono al lavoro le pattuglie della Polizia locale insieme alle squadre della Protezione civile comunale, MM, Amsa, Atm e Avr, il gestore del verde cittadino".
Ma perché 'sto bordello? Colpa delle supercelle, dicono gli esperti. Lorenzo Tedici di iL.Meteo.it in serata aveva avvisato del rischio. "L'allerta resta alta in Lombardia. Soprattutto tra la notte di lunedì, dalle 20 circa, alla mattinata di martedì. Potrebbero verificarsi altri eventi estremi come nei giorni scorsi". E ce ne siamo accorti, cazzo. Le supercelle sono un fenomeno tipico degli Stati Uniti "che si è diffuso anche da noi dagli fine degli anni '90 - ha spiegato Tredici, interpellato dal Corriere - Le supercelle sprigionano una grande quantità di energia in poco tempo dopo l'incontro dell'aria calda con quella fredda. E così, via a grandine e nubifragi. "Queste fasi caldissime generano energia che sale e si accumula in cielo. Qui entra in contatto con l'aria fredda che, scendendo, porta con sé la grandine e crea quei venti orizzontali responsabili, per esempio, della caduta degli alberi".
Le supercelle, in sostanza, "sono dei piccoli cicloni. All'interno l'aria subisce spostamenti anche di 120/150 km/h. La caratteristica è che il cielo diventa buio, perché sono così vaste da coprire fino all'orizzonte. Arrivano anche a 50/60km. Un temporale normale ha di solito un'estensione di 1km e si rigenera in altri. Sono tante piccole celle". Che durano poco, 15/30 minuti, poi però si spostano. Da domani la situa dovrebbe migliorare, però raga, per quanto possibile cerchiamo di fare attenzione. "Con l'arrivo delle supercelle il cielo inizia ad oscurarsi anche decine di minuti prima. Inoltre i richiami di aria calda e un rafforzarsi del vento sono spie dell'arrivo della tempesta. Bisogna cercare un riparo. E se si è in macchina, bisogna tenere conto che 20 centimetri di acqua rendono rischiosi i sottopassaggi". Tutto chiaro, sì?
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