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È finita l'era delle app d'incontri. O almeno, pare sia finita per i più giovani. Secondo uno studio condotto dal Pew Research Center sugli incontri online negli Stati Uniti, infatti, la Gen Z se ne sbatte altamente del dating online. E adesso?! Dopo aver sfruttato il mercato dei Millennial, molti dei quali si sono sposati, fatto figli e comprato cagnolini grazie a queste app, ora le piattaforme di incontri devono inventarsi qualcosa per conquistare la Generazione Z. Un sondaggio condotto sempre negli USA lo scorso anno, ha rivelato che solo il 26% degli iscritti alle app di incontri appartiene alla Gen Z, mentre il 61% sono Millennial.

Non solo sono diventate fuori moda più dei jeans a vita alta, ma secondo il rapporto D.A.T.E. 2024 di Hinge, l'app di dating disegnata per essere cancellata, la principale ragione per cui i giovani si allontanano dal dating online è la paura del rifiuto. Questo grave ostacolo potrebbe spiegare, in parte, il loro scarso interesse per le app di incontri. O forse perché i giovani sono stufi di essere ghostati dopo il primo appuntamento? I dati, comunque, sono significativi: la società dietro Tinder, Match Group, ha riportato un calo dell'8% degli utenti paganti, pari a quasi 10 milioni di persone. Secondo quanto riferito dalla società, le nuove generazioni stanno cercando modi meno stressanti (più chill) e più autentici per connettersi con potenziali partner online.

Un aspetto positivo c’è: le nuove generazioni sembrano essere alla ricerca di relazioni più serie e durature, piuttosto che incontri superficiali. Al momento, e almeno per quanto riguarda la Gen Z, questo modello quindi non sembra più funzionare. Out, vintage. D'altronde, però, non sappiamo cosa possa riservarci il futuro. Forse l’intelligenza artificiale, che ora i giovani usano solo per copiare i compiti di matematica, li aiuterà a trovare il match perfetto?

Boh, stiamo a vedere.



Autrice: Francesca Tortini

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