Siete sempre carichi e affamati di newness culinarie da provare? Ottimo, perché oggi vi racconteremo alcune opening della City che forse vi eravate persi e vi anticipiamo che le 8 di questa lista sono assolutamente fuori dal mainstream. In questa guida imbruttitissima parleremo di cucina filippina, fusion giappo-caraibici, colazioni cinesi e drink senza bartender.C ome avrete capito, ci aspetta un mashup di ristoranti bello intenso, quindi senza ulteriori spoiler vamos alla scoperta delle nuove aperture di Milano.

Kasama

Dove: via Nicola Antonio Porpora 9

Siete tra gli imbruttiti che vorrebbero diventare food blogger per assaggiare tutte le cucine oriental? In questo caso, Kasama potrebbe essere un place to eat molto interessante. La cucina è 100% filippina, con un menù che porta nella City una tradizione moltocasalinga. Come? Cuochi e brigata fanno tutti parte di una famiglia proveniente dalle Filippine, quindi qui trovate un know how assolutamente etnico. Dagli involtini Lumpia al pollo marinato e grigliato, vi aspetta un’asian experience adatta ad aspiranti food blogger imbruttiti.

Dar Etto

Dove: via Alfredo Cappellini 20

Continuiamo con il trend della cucina etnica, ma passando per le dune e i sapori speziati del Marocco, giusto per ricordarci della pagina voli last minute verso il mare che tenete apert ada settembre. Dar Etto è un ristorante con dinner show dalle vibes marocchine che ha aperto i battenti in zona Centrale. Il design degli interni è clamoroso e tutta l’atmosfera riprende un tipico ristorante di Marrakech. Una vera experience sensoriale, diremmo noi. Il menù propone piatti tipici del Marocco, come la tajine e il cous cous, ma il top sono glispettacoli che animano diverse serate del Dar Etto.

Foto in Cover

Skuirt

Dove: Corso di Porta Ticinese 16

La mention della nostra guida sulle nuove aperture di Milano dedicata ai party animals. Partiamo col dire che Skuirt non è il solito locale, anche se si trova nella zona tipica della movida milanese. Qui non ci sono bartender: ogni drink viene servito alla spina e mentre sorseggiate il vostro cocktail, sui megaschermi in giro per il bar appaiono offerte temporanee. Drink e gamification, perché in effetti avete bisogno di un motivo in più per ordinare il terzo gin tonic.

Agua Loca

Dove: via Amatore Sciesa 6

Se pregate che il trend dei fusion non finisca mai, allora vi consigliamo un salto da Agua Loca. Abbiamo vissuto la wave del mash up cino giappo, siamo persino arrivati al sushi messicano, ma oggi aggiungiamo alla lista il giappo caraibico. Alla Milano senza mare mancavano le vibes tropical, ma con questo locale abbiamo un problema nostalgia in meno. Il menù comprende tutti i top level del tipico pasto milanese: poke, sushi fusion e tacos, ma non mancano grandi classici orientali come la tempura di gamberi e qualche novità comei nachos agua loca, una entrada davvero tasty.

Via Stampa

Dove: via Stampa 8

Dalla farm alla table, con tutto ciò che comprende la cucina di stagione. Via Stampa regala l'atmosfera tipica del ristorante di quartiere e propone un menù non solo stagionale, ma micro stagionale. Poche portate (com’è giusto che sia per il format), che variano dal pesce alla carne, con quel tocco gourmet stile Masterchef che piace tanto agli imbruttiti. In più, il ristorante ospita un laboratorio di panificazione perfetto per una colazione con brioche appena sfornate e se volete provarlo after work, il bancone offre varie etichette divino e piatti al fly.

Popeyes

Dove: via Edmondo de Amicis 25

La city conosce bene KFC, ma aspettate di provare il pollo di Popeyes per decidere chi è il top del settore. La catena di fast food della Louisiana, fortissima in US per la panatura speziata Cajun, è arrivata in centro a Milano per regalare agli imbruttiti la stessa challenge di cui discutono gli americani: meglio il pollo fritto classico o piccante? Ce lo farete sapere voi, se dopo una giornata nel cuore della Circonvalla vi verrà voglia di fast food.

Dalle 8

Dove: viale Pasubio 6

Un brunch bar tutto cinese di cui abbiamo fatto un breve spoiler all’inizio della guida. Dalle 8 propone un concept davvero figo e davvero nuovo per il mondo del food milanese, perché della chinese way di fare colazione sappiamo ben poco. Il locale apre dalle 8 del mattino con una colazione prevalentemente salata che comprende bao, pasta fritta, spremuta di soia e molte ricette dello street food cinese che aiuta a partire belli carichi. Ormai brioches e caffettino sono old school, provate un breakfast cinese!

IYO Kaiseki

Dove: Piazza Alvar Aalto 9N02

Claudio Liu ha avuto il merito, nel 2015, di portare in Italia la prima stella Michelin in un ristorante di cucina giapponese, l'Iyo Restaurant. La sua nuova creazione è Iyo Kaiseki, un nuovo ristorante di alta cucina giapponese dedicato alla tradizione kaiseki, che è un'esperienza gastronomica ma soprattutto artistica, estetica, un rituale dalle origine antichissime. Troppo curiosi, da provare.

Totost

Dove: via Bonvesin della Riva 3

Chiudiamo la nostra lista imbruttita delle nuove aperture a Milano con una scelta top per chi cerca qualcosa di adatto ad un pranzo al volo, ma senza cadere nel mainstream. Due fette di pane tostato, una farcitura che vanta i migliori ingredienti della Val Padana e le vibes tipiche di un chiosco che regalano un concetto di sandwich più italiano e gourmet del solito. Le vibes di Totost sono esattamente queste e oltre al menù classico, a volte ci scappa anche qualche new entry nata dalle avventure di uno dei fondatori (presente Davide Longoni?). E questo perché il toast perfetto è quello che non avete ancora assaggiato.

Autore: Luca Sesini