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Hai capito Lidl? Adesso apre in centrocentro, nella zona “bene” di Milano

Niente parcheggio, ma 1000 metri quadrati di scaffali pronti a servire i milanesi in giacca e sneaker che non rinunciano al bio… ma lo vogliono a meno di 3 euro.

Il re del discount, Lidl, ha deciso che non gli basta più presidiare la periferia: entro fine anno apre il primo punto vendita in via Solari 5, a due passi da zona Tortona e appena fuori dall’Area C.

La location? Un ex Euronics, trasformato in versione “City”: niente parcheggio, ma 1000 metri quadrati di scaffali pronti a servire i milanesi in giacca e sneaker che non rinunciano al bio… ma lo vogliono a meno di 3 euro.

Dalla B alla A (di zona): il piano Lidl per conquistare Milano

Da Giambellino al centro città il passo è lungo, ma Lidl se lo gioca tutto. Dal primo punto vendita in largo Balestra nel 1995, oggi siamo arrivati a quota 23 (gli ultimi a viale Cermenate e via Padova), e via Solari sarà il 24esimo. Ma non finisce qui: il piano è raddoppiare e arrivare a 50 store entro pochi anni. Un’espansione inserita in una strategia nazionale ambiziosa: 1000 supermercati Lidl in Italia entro il 2030 (ora siamo a 780), con un investimento da 1,5 miliardi di euro. Obiettivo? Presidiare tutte le grandi città, da Roma a Napoli, da Torino a Genova, passando ovviamente per la nostra Milano.

Perché Lidl punta sul centro

Non è solo una questione di visibilità. Come spiega al Corriere Lorenzo Bozzini, direttore sviluppo Lidl Italia, ci sono tre motivi chiave dietro questa mossa:

. La gente ha sempre meno tempo per la spesa e vuole il supermercato sotto casa.
. La popolazione invecchia e si muove meno: vince chi è più vicino.
. Cambia il modo di fare la spesa: addio carrelli pieni una volta a settimana, ora si compra spesso e fresco.

E quindi, se prima il discount era roba da zona industriale, ora diventa la scelta comoda anche per chi vive tra coworking, palestra e brunch in centro.

Sarà anche low cost, ma il discount si sta prendendo sempre più spazio. Il motivo? Caro vita + inflazione = coda alle casse di Lidl, anche nelle zone “bene”. A livello nazionale, la quota dei discount nella grande distribuzione è al 23%, ma salirà al 30% entro dieci anni.

E Lidl, su quel 23%, vale da solo il 30% del mercato. Capito chi comanda?

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