Chiudi video
close adblock Il Milanese Imbruttito

Disabilita l'adblock

Ué grandissimo! Ti piace leggere i nostri articoli?
Allora non fare il giargiana, disabilita l’adblock
(così fai girare l’economia, taaac)!

close adblock Il Milanese Imbruttito

Ti ho beccato Giargiana!

Disabilita l’adblock (così fai girare l’economia, taaac)!

Ok

News
1524040383-hyperloop-treno-supersonico-kv9b

Oggi per raggiungere Venezia da Milano ci vogliono almeno due ore e mezza-tre, ma il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha lanciato una bomba futuristica che potrebbe cambiare il modo in cui ci spostiamo tra le due città. Non più due ore ma... 15 minuti.

Si chiama Hyper Transfer e promette di portarci dalla Madonnina alla Serenissima in 15 minuti netti, cioè meno di quanto ci mettiamo a parcheggiare in Corso Como di sabato sera. Parliamo di una capsula a levitazione magnetica che sfreccia dentro a un tubo, tipo posta pneumatica da ufficio anni ’90 ma con dentro una quarantina di cristiani, lunga quasi 32 metri e alta 2,70 e che se la viaggia con una velocità che supera i 1.000 km/h.

La tecnologia? Avveniristica. L’impatto ambientale? Quasi zero. L’effetto wow? Notevole.

Parola a Zaia: "Immaginate di averlo sulla mezzeria della A4: è una modalità di trasporto che non inquina e consuma meno energia di quella che produce”, ha detto Zaia durante la fiera del Trasporto a Monaco di Baviera, presentando la capsula lunga 32 metri e alta più di due metri e mezzo.

Non è solo un’idea, c’è un test in arrivo

Il progetto, partito nel 2022 in partnership pubblico-privata, entra ora nella fase hot: al via una prima tratta sperimentale da circa 10 km tra Venezia e Padova, per un investimento da un miliardo di euro.

"Si finanziano i progetti fighi, non quelli sfigati, e questo è un progetto figo", ha puntualizzato Zaia, nel caso ci fossero ancora dubbi sul livello di entusiasmo della Regione.

Ma quando ci arriviamo a Milano?

Per ora, l’Hyper Transfer si fa i muscoli tra Venezia e Padova, ma l’obiettivo finale è Milano. E se tutto fila liscio, tra qualche anno potremmo passare da una riunione in Brera a un prosecco in piazza San Marco in meno tempo di una pausa caffè. "Siamo i primi in assoluto a mettere a terra questa tecnologia a livello internazionale”, ha detto ancora Zaia, che punta anche a portare a bordo grossi investitori. Il messaggio è chiaro: la corsa al futuro è partita, e il Veneto vuole il biglietto in prima fila.

 

Seguici anche su Instagram, taaac!


Vai all'articolo precedenteIndietro
Il Milanese Imbruttito