
Occhio a zona Corvetto raga, perché diventerà presto un quartiere very cool: più alberi, più verde, parco giochi per i nani, un mercato tirato a lucido e viabilità finalmente degna di una città civile. Tutto merito degli interventi di rigenerazione dello spazio pubblico progettati dallo studio FZ Ferrari Milano, vediamoli nel dettaglio:
Via Sile, si parte da lì
I lavori cominciano da via Sile, epicentro del restyling, dove non solo si allargheranno i marciapiedi (fino a 6 metri, roba da passeggiate con cane e carrozzina senza fare slalom), ma si pianteranno pure una ventina di alberi. La via diventa a senso unico, si salvano 61 posti auto e 17 moto, ma si aggiungono pure 39 bici con la nuova stazione BikeMi.
Il pezzo forte? Un parco giochi (anzi no, si dice playground adesso) da 4.000 mq con pavimentazione antitrauma e colori pop, su cui si potrà anche disegnare. Tutta zona che diventerà pedonale eh, quindi genitori belli sereni. Lungo l’area pedonale di via Sile spunteranno aiuole verdi e sei alberi Acer platanoides griglia che ci stanno sempre bene.
Via Gamboloita, Oglio e Mincio: il trio delle meraviglie
Anche le vie Gamboloita, Oglio e Mincio finiscono sotto i ferri. Le strade saranno rialzate a livello marciapiede (addio tombini assassini), spunteranno nuove aiuole, cordoli e paletti dissuasori per evitare che qualcuno parcheggi nel salotto di casa. In via Mincio arrivano 13 nuovi alberi (aceri e peri), sedute integrate, pavimentazioni diverse per distinguere il pedonale dal carrabile. E no, niente crossover parcheggio–camminamento: ci saranno aiuole e paletti a bloccare i furbetti.
Il mercato di piazzale Ferrara diventa figo
Costruito nel 1949 e lasciato un po’ a sé stesso negli ultimi anni, il mercato coperto di piazzale Ferrara si rifà completamente. Si salvano solo le ossa (cioè la struttura): tutto il resto sarà nuovo, dalla pavimentazione al tetto, che sarà pure fotovoltaico. Gli spazi interni saranno riorganizzati: verso la piazza ci saranno li stalli destinati all’ambito della ristorazione, la zona nord sarà adibita alla vendita. Via dalle balle i controsoffitti, per uno spazio più arioso e luminoso. Ci saranno anche spazi aperti ma coperti, utili sia per le attività di ristorazione, che per la socialità ed eventi. Climatizzazione a norma, consumo energetico ridotto, vibe da food hall postindustriale in arrivo? Sperem. Beccatevi il rendering.

La piazzetta diventa il salotto buono del Corvetto
Dopo Milano-Cortina 2026 (che sembra lontana, ma è dietro l’angolo), parte la seconda fase: la piazzetta interna tra via Mincio e via Sile — oggi regno di parcheggi e desolazione — diventerà un nuovo spazio pubblico con giardino, area sportiva, ping pong, scacchi e campetto polisportivo.
Verrà eliminata la recinzione del Comune (via Sile 8), sostituita da un’aiuola con scalinate scenografiche che collegheranno gli uffici con la nuova piazza. E per chi ama il verde, arrivano 26 nuovi alberi: magnolie, frassini, aceri e viburni. Altro che aiuola triste, qui si parla di urban jungle.
Tutto molto figo, che ne dite?
Seguici anche su Instagram, taaac!