Le spunte di WhatsApp sono uno di quegli elementi che ci hanno cambiato la vita digitale. Una spunta grigia = messaggio inviato. Due spunte grigie = messaggio consegnato. Due spunte blu = messaggio letto e panico immediato: “ha visualizzato e non risponde, perché?”. Una piccola grande invenzione che, da quando è stata introdotta, ha reso la chat più trasparente… e anche un po’ più ansiogena.
Negli anni, però, WhatsApp ha cercato di personalizzare sempre di più l’app, introducendo temi colorati e varianti grafiche. Il problema? Alcuni di questi temi andavano addirittura a cambiare il colore delle spunte: quelle blu potevano diventare bianche o assumere tonalità strane che rendevano difficile distinguere a colpo d’occhio un messaggio letto da uno non letto. Confusione totale.
Si torna al classico: solo spunte blu
Ebbene sì: WhatsApp ha deciso di dire basta a questo caos. La società ha annunciato che tornerà alle spunte blu universali, identiche per tutti, indipendentemente dal tema scelto. Niente più bianche sparate o colori alternativi: saranno sempre e solo blu.
Resta, ovviamente, la possibilità di disattivarle: se scegliete di non mostrarle, l’altra persona non saprà mai se avete letto il messaggio (e voi non vedrete i suoi). Scelta anti pressioni, ci sta. Ma per chi le usa, il colore tornerà a essere unico e riconoscibile.
Disponibili (per ora) solo in beta
La novità è stata avvistata nella versione beta di WhatsApp per Android e iOS. Non c’è ancora una data precisa per il rollout globale, ma è quasi certo che la funzione non resterà nel cassetto: nei prossimi mesi arriverà per tutti. Del resto, diversi utenti si erano lamentati: in base al tema scelto, a volte era praticamente impossibile distinguere un messaggio letto da uno da leggere. WhatsApp ha quindi deciso di fare un passo indietro, puntando alla semplicità e alla chiarezza.
Con il ritorno delle spunte blu universali, WhatsApp sembra voler semplificare l’esperienza quotidiana dei suoi oltre due miliardi di utenti. Un piccolo dettaglio grafico, certo, ma che fa la differenza: perché alla fine l’obiettivo resta uno solo — capire subito lo stato dei messaggi senza dover strizzare gli occhi o cambiare tema. Ma, soprattutto, zero scuse quando “hai visualizzato e non risposto”.