Alberi di Natale a Milano ne abbiamo? Eccome! Intanto, i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 saranno protagonisti delle festività natalizie nella City. Lo spirito a cinque cerchi illuminerà infatti piazza Duomo con l’Albero dei Giochi, operativo dal 6 dicembre. Poi vabbè, oltre al main tree ci saranno un sacco di altri alberi di Natale sparsi per le vie della città, oltre trenta i luoghi che splenderanno grazie a tanti sponsor che hanno messo tanti dindini.
L’albero dei Giochi in Duomo
Un abete rosso di 29 metri, proveniente dai boschi di Dimaro Folgarida, in provincia di Trento, è stato acceso sabato 6 dicembre alle ore 18 in piazza Duomo. L’abete è addobbato da 100.000 microled ed eleganti sfere perlate bianche arricchite dai simboli olimpici e paralimpici e delle 5 vibes olimpiche, le vibrazioni grafiche che contraddistinguono il look dei Giochi di Milano Cortina 2026. Attorno all’albero si sviluppa il villaggio di Natale alimentato al 100% da energie rinnovabili di TCL, sponsor dell’iniziativa e Worldwide Olympic Partner. Il villaggio è un percorso immersivo ispirato ai cinque continenti e dedicato ai valori olimpici e paralimpici, un luogo di racconto delle storie di atlete e atleti e di promozione del ruolo positivo dello sport.
L’albero Lenovo in Galleria
A ‘sto giro l’albero di Natale più importante (e chiacchierato) dopo quello in Duomo lo firma Lenovo, e infatti si chiama “Lenovo Emotion Tree“. La volta della Galleria Vittorio Emanuele II è illuminata di rosso, simbolo di inclusione e condivisione, grazie a Lenovo con il sostegno di Lenovo Foundation a favore di art4sport Onlus, fondata dalla campionessa paralimpica Bebe Vio Grandis. L’installazione celebra i valori di solidarietà e partecipazione promossi da sempre dall’associazione, unendo tradizione e innovazione nel cuore di Milano per rendere il Natale ancora più special e aperto a tutti e a tutte.
Tutti gli alberi di Natale e le luminarie nei quartieri
Saranno moltissimi gli alberi e le luminarie diffuse per le strade di Milano grazie al supporto dei partner che hanno deciso di partecipare al bando “Natale a Milano 2025”. Ad ogni progetto nel centro storico è collegato un secondo progetto nei quartieri della città. Ecco dove trovare alberi e luminarie natalizie.
Piazza della Scala (La Nordica – Extraflame)
Lumen Your Christmas
L’installazione unisce la tradizione al design contemporaneo, ma con quel twist che a Milano piace: elegante, moderno e pure un po’ contemplativo. Alla base del grande abete illuminato spunta Lumen, la nuova fiamma urbana — un modo diverso di vivere il focolare: sostenibile, smart e perfetto per chi vuole un Natale più consapevole e meno “sbatti”. Questa presenza luminosa accende l’atmosfera e rende l’aria più suggestiva, invitando tutti ad abbracciare il mood del claim “The Luxury of Missing Out”: rallentare, godersi il momento e stop alle corse matte. Da qui nasce anche il pop-up con salotto immersivo, per vivere un’esperienza di relax vera nel cuore della città. Il 13 dicembre si alza il calore (letteralmente) con il coro dei Piccoli Cantori di Milano e una degustazione firmata Ciocomiti. Insomma, atmosfera top.
Piazza Cordusio (Salmoiraghi & Viganò)
La magia del Natale
Nel cuore della city, l’atmosfera natalizia prende vita con un allestimento curato da Salmoiraghi & Viganò. Un abete elegante, luminoso, scenografico al punto giusto: un invito a fermarsi due minuti, respirare e godersi il mood delle feste senza (troppi) pensieri.
Piazza San Babila (L’Oréal Paris)
La bellezza del Natale
Per la prima volta, L’Oréal Paris illumina Piazza San Babila con il suo albero di Natale — e lo fa portando tutta la sua identità: bellezza inclusiva, autostima e il claim che conosciamo tutti: “Tu Vali”.
L’installazione richiama le vibes parigine tipiche del brand, con cofanetti maxi alla base, un nastro che avvolge la struttura e un’atmosfera che trasforma la piazza in un piccolo corner glamour. L’accensione del 9 dicembre alle 18.30 sarà un evento vero: spettacolo di luci e musica, creators, community e un forte richiamo ai valori di empowerment e bellezza autentica. L’albero diventa così un simbolo di autodeterminazione e ispirazione per chiunque passi da San Babila. Très chic.
Piazza Mercanti (Fondazione AIRC e Banco BPM)
Questo albero non fa scena. Fa ricerca
Niente maxi installazioni, niente scintille: qui l’albero è volutamente piccolo, perché il messaggio conta più della forma. AIRC ricorda che la cosa più importante è sostenere la ricerca sui tumori pediatrici, per dare speranza ai bambini e alle famiglie che stanno combattendo.
Per ogni donazione ricevuta, 63 luci si accendono come un respiro: una per ciascun progetto sostenuto da AIRC nel 2025. Un gesto simbolico potente, che mostra come anche un piccolo contributo possa illuminare molto più di un albero. Il tutto grazie anche al supporto di Banco BPM, partner storico da 7 anni nelle attività di raccolta fondi.
Piazza San Carlo (Ferrero Rocher)
Un Natale da scrivere insieme: dove ogni pensiero diventa d’oro
Ferrero Rocher arriva al Natale degli Alberi con una struttura scenografica da urlo: sei metri di piramide dorata, migliaia di sfere scintillanti e un grande nastro luminoso firmato Ferrero. Eleganza pura. L’installazione sarà ancora più speciale grazie alla presenza quotidiana di un calligrafo professionista che personalizzerà 8000 palline dorate con nomi e messaggi di auguri, trasformandole in un regalo unico per sé o per qualcuno di speciale.
Piazzetta Giordano e luminarie Galleria San Babila e via La Spezia (CDI – Centro Diagnostico Italiano)
L’albero della gentilezza
Per i suoi 50 anni, CDI partecipa con installazioni firmate Balich Wonder Studio, tutte dedicate alla forza dei piccoli gesti: l’Albero della Gentilezza in Piazzetta Umberto Giordano, le luminarie in Galleria San Babila e una nuova installazione in via La Spezia. Le opere sono state realizzate da giovani artigiani specializzati nell’antica arte dei paratori e sono create con materiali riciclabili al 100%, garantendo un risparmio energetico dell’80%. Il messaggio è semplice e potente: prendersi cura degli altri è il primo modo per voler bene. E infatti, CDI annuncia anche un nuovo poliambulatorio in arrivo a pochi passi da San Babila.
Via Croce Rossa (Xerjoff)
Wish upon a Shooting Star
Xerjoff porta in via Croce Rossa un albero blu notte ispirato alla collezione Shooting Stars, creando un’atmosfera che richiama un cielo stellato di inizio dicembre. L’installazione invita a esprimere un desiderio: basta scansionare il QR code alla base e, per ognuno di essi, il brand devolverà 1€ a CasaOz. CasaOz supporta bambini e ragazzi malati o con disabilità, offrendo una casa e un aiuto vero, umano, quotidiano. Qui il Natale diventa anche un gesto concreto: un desiderio espresso = un aiuto per chi ne ha bisogno.
Largo La Foppa (A2A Life Company)
Campioni di circolarità
A2A reinterpreta l’albero di Natale in chiave urban-sostenibile: gli iconici cestini AMSA, disposti a piramide, diventano un albero a tutti gli effetti, completato dalle illustrazioni della campagna dedicata agli animaletti protagonisti delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali 2026. All’interno, la tana del coniglietto Geo propone un percorso interattivo fatto di consigli, curiosità e buone pratiche per vivere in modo più circolare. E con il QR code dedicato si possono vincere biglietti per i Giochi Invernali. L’albero, alto oltre sei metri, illumina Largo La Foppa con un messaggio semplice: la sostenibilità si costruisce anche con piccoli gesti.
Piazza Venticinque Aprile (Cisalfa Sport)
La magia dello sport
Cisalfa celebra il Natale con un albero alto sei metri… fatto di sci recuperati e ridipinti. Una scultura luminosa che ricorda le emozioni dello sport invernale: il freddo che punge, ma i sorrisi che scaldano.
L’installazione è un inno alla condivisione e alla passione sportiva, e per l’occasione sarà presente anche un photo booth dedicato, oltre a buoni sconto esclusivi negli store. Natale active, come piace a noi.
Piazza Gae Aulenti (Portanuova)
Portanuova POP Xmas: Let it glow!
Al centro della piazza sorge The Wall of Peace, un’installazione immersiva fatta di alberi innevati in materiale plastico riciclabile, che si riflettono sull’acqua della fontana creando un vero effetto lago ghiacciato. La struttura, percorribile, richiama insieme montagne e skyline urbani, grazie agli specchi che moltiplicano prospettive e giochi di luce. Con l’effetto infinity mirror, il visitatore diventa parte dell’opera e dei messaggi di pace che la attraversano. Un viaggio onirico tra città e natura.
Piazza Tre Torri (CityLife Shopping District con LEGO Italia)
L’avventura di Natale
CityLife e LEGO Italia presentano un Natale dedicato a famiglie e bambini: un albero di 12 metri introduce a una baita con due escape room LEGO — la Stanza di Babbo Natale e la Stanza Play and Play. All’interno dello shopping district ci saranno laboratori gratuiti, opere LEGO e l’iniziativa benefica BuildToGive. L’ingresso è gratuito e si può prenotare online: kids in delirio, adulti pure.
Parco pubblico della Torre Breda e luminarie viale F. Testi, Zara e Pianell (Prysmian)
Wired Together
Prysmian porta la sua luce in Bicocca con un progetto che unisce innovazione e comunità. L’albero nel Parco Torre Breda diventa un punto di ritrovo, mentre le luminarie lungo Testi e Zara accompagnano cittadini e visitatori verso la sede storica dell’azienda. Grazie alla tecnologia LED a basso impatto, l’iniziativa mette insieme sostenibilità, attenzione al territorio e spirito natalizio. Un collegamento luminoso — in tutti i sensi — tra le persone.
Luminarie via Mercanti, via Tommaso Grossi, piazza Anita Garibaldi, via Antonio Ceriani, via Michele Saponaro (Banca Mediolanum)
Banca Mediolanum partecipa al Natale a Milano illuminando via Mercanti e via Grossi con un percorso ispirato ai propri valori e al significato del Natale. Le luminarie, con messaggi come “Insieme si realizzano i sogni”, “La fiducia è il regalo più prezioso” e “Relazioni profonde costruiscono il futuro”, trasformano le vie del centro in un racconto luminoso fatto di calore e condivisione.
Totem quadrifacciali completano l’installazione, amplificando il messaggio delle luci e creando un itinerario emozionale nel cuore della città.
Luminarie corso Buenos Aires, caselli di Porta Venezia e viale Umbria (Enel)
Fino al 6 gennaio, Milano si accende grazie al progetto firmato Enel: oltre trenta filari luminosi lungo corso Buenos Aires trasformano la via commerciale più lunga d’Europa in un percorso magico.
I caselli di Porta Venezia brillano con eleganti luci bianche, accompagnati dalla grande scritta “Enel augura Buone Feste” all’ingresso del corso. L’iniziativa continua anche in viale Umbria, con più di 300 metri di illuminazione LED sostenibile.
Luminarie via Orefici e via Grazioli (LEGO Italia)
LEGO Italia, insieme al Gruppo Percassi, trasforma via Orefici in un percorso luminoso di 190 metri, spettacolare e creativo, visibile fino al 6 gennaio. L’iniziativa si estende anche in periferia, con l’illuminazione di via Grazioli nel quartiere Affori. Tra musica, mattoncini e luci, il messaggio è chiaro: la fantasia può accendersi ovunque.
Luminarie via Dante, via Vallazze, via Carli e via Casoretto (Netflix – Stranger Things 5)
Stranger Christmas porta l’atmosfera della serie nel cuore di Milano. Via Dante si anima con migliaia di lampadine programmabili che ricreano glitch, effetti luminosi e messaggi legati alla serie. I nomi dei personaggi — Undici, Dustin, Mike — compaiono nelle animazioni, mentre totem speciali decorati con le vines del Sottosopra completano l’esperienza. Il progetto prosegue anche in via Vallazze, via Carli e via Casoretto, per un Natale decisamente… upside down.
