L’anno passato e quello che verrà. Prima della sciabolata morbida che farà sbocciare il 2018 è tempo di bilanci. Per ogni Imbruttito è giunto il momento di chiudere  il conto con l’anno vecchio e decidere cosa lasciarsi definitivamente alle spalle. Ci abbiamo voluto provare anche noi, tra il serio e il faceto. Questo articolo nasce prima di tutto per tentare di strapparvi un sorriso di fine anno, ma sarà utile anche per tramandare ai posteri la testimonianza di quanto erano pirla i loro avi nel lontano 2017.

12_Despacito

L’estate 2k17 ha una sola colonna sonora. So benissimo che ora state negando tutti, ma ogni volta che partiva la musica di Despacito nelle auto in coda in circonvalla scattava il delirio… . «Pasito a pasito. Suave, suavecito».

11_La gaffe alla notte degli Oscar

Pheega nemmeno una statuetta sanno assegnare a Hollywood!? Il balletto a suon di gaffes tra La La Land e Moonlight  ha forse scatenato le ambizioni del sindaco Sala per il nuovo anno: proposta choc per una notte degli oscar a Milano?

10_Il fidget spinner

Quando iniziano a girare, girano e basta….Nel 2018 (forse) ci libereremo dai famigerati spinner. A dire il vero, più che levare lo stress ce lo hanno fatto venire, specialmente quelli che han cercato di vendercene uno in giro per Milano. Quale sarà il giochino elastico del 2018?

9_Le polemiche su palme e banani in Duomo

All’inizio si gridava alla Giargianata. Qualche fenomeno ha anche provato ad appiccare il fuoco. Che ci piaccia o no, ormai palme e banani fanno parte dell’ecosistema urbano. Siete proprio sicuri che non siano lì da secoli?

8_La Nazionale di calcio

Il dramma si è consumato con le luci a San Siro di quella sera qualsiasi di novembre. La Svezia ci ha buttato fuori dai mondiali. Per fortuna l’abbiamo presa con filosofia…

7_I Ferragniz

La coppia che incarna il successo. Per questo, il prossimo anno è in arrivo anche baby raviolo. Per loro tutto è magnifico. Sì, ma per noi un po’ di meno, visto che ci hanno fatto cariare tutti i denti. Ho detto al mio dentista di inviare la fattura ad un certo rapper di nome Fedez, in un attico a Citylife.

6_Una stella (cadente?) 

2017 in agrodolce per Carlo Cracco. Cantierone in Galleria per un super nuovo ristorante su cinque piani, ma anche una stella Michelin in meno. Lui ha provato a rientrare nelle grazie dei  francesi (che prima di dilettarsi con le guide gourmet fabbricavano pneumatici) mettendosi in società con Lapo Elkann per una pompa di benzina. Garage Italia sarà farina del loro sacco?

5_Le code per il pollo fritto (o per i grattacieli)

A Milano in fatto di code non ci smentiamo mai. Due stronzate e la gente non capisce più un c***o!

4_I Donnarumma’s

Terminata (forse) la telenovela sul closing del Milan e i cinesi, la Milano pallonara è stata travolta da una nuova serie in novantanove puntate. Dopo essere passati alle cose formali tra milioni, procuratori e tengo famiglia, anche i tifosi più accaniti hanno dovuto dare ragione a Mara Maionchi  nello spot Nintendo («Gigio, ma non ne pari una! C’è un altro portiere qui?»).

3_La beffa dell’EMA

Come sempre la sfiga ci vede benissimo. Un sorteggio ha negato a Milano la sede dell’agenzia europea del farmaco, in favore di Amsterdam. In ballo non c’era soltanto la gloria, ma anche parecchio cash. Gli olandesi non sanno però che Milan la sta mai coi man in man: qualche pezzo di Naviglio riaperto, un po’ di bordello in giro, bike sharing ovunque e c***ocene di Amsterdam!

2_La pubblicità del Buondì 

Genialata o giargianata? Visto l’hype che ha generato sono riusciti a rilanciare, almeno credo, il fatturato di una merendina dall’immagine piuttosto vintage. Come ho letto da qualche parte, però, lo spot è altamente diseducativo. Si tratta di meteorite e non di asteroide. CAPRE!

1_Il Grande Fratello VIP

L’Isola dei Famosi è troppo sbatti per le celebrità dei tempi moderni. E allora all in di volti più o meno noti nella casa del GF. Risultato: con l’esercito del trash è proprio vero che l’evoluzione inciampa…..

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