La barca di sushi ormai è troppo da Giargiana. Il Milanese Imbruttito adesso si compra direttamente l’isoletta giapponese e il tonno per il sashimi va a pescarselo da solo, con la sua barchetta per dimostrare che di soldi lui ne ha fatti una barca, appunto.

Sushi e fatturato, altro che figa. O meglio: sushi e fatturato + barchetta e la figa arriva da sé.

Uno sciame.

L’ultimo trend degli Imbruttiti, ma imbruttiti forte, è quello di fare shopping di isole, facendo spesa nel reparto isolette belle da Dio, neanche fossero all’Esselunga di Viale Papiniano.

Se siete in vena di spese pazze, mettete nella wish list Urume Island, un gioiello incastonato in un arcipelago di isole nella prefettura giapponese di Saga.

Una vera parure di gioielli questi atolli, da parure e panico, e con soli 150k, massimo 250, sono vostre.

Se avete Amazon Prime, ve le consegnano pure in giornata.

Chi teme di avere troppa nostalgia della nebbia, può optare per le Isole Shetland, in Scozia.

Anche in questo caso con 280k ve le portate a casa. Se pensate a cosa riuscireste a comprare in centro a Milano con quella cifra (manco il box auto), beh, vien quasi da pensare che questa Scozia sia da robbosi, dato il costo!

E invece no, non è nemmeno da robbosi, anzi: le Isole Shetland sono un vero e proprio paradiso terrestre incontaminato, il che rende la loro commercializzazione un crimine abominevole che si spera non si attui mai.

Stesso discorso vale per Krotteroy Island, un incantevole angolo galleggiante di mondo situato a Nord della Norvegia.

85k ed è alla vostra mercé, totalmente in balia delle vostre voglie e dell’estro da costruttori che si annida in voi.

Ci allontaniamo invece dagli scaffali di isole in saldo per dirigerci ad Andros, un’isola delle Bahamas per cui dovrete sborsare 434k euro ma farete di certo un figurone ai vernissage milanesi.

Volete mica che si dica in giro che alla fin fine non è che avete fatturato così tanto visto che comprate solo isole low cost?!

I veri Vip che si accattano (passateci il partenopeismo) l’isoletta firmano assegni con più zeri dei cerchi olimpici.

I Santi dell’Olimpo hollywoodiano, i divi e divini Leonardo DiCaprio, Johnny Depp, Angelina Jolie, Bill Gates e Mark Zuckerberg, anziché lasciare il loro 8 per mille alla Chiesa l’hanno investito in un’isola.

Perché loro il Paradiso se lo vogliono comprare ora.

Milanesi Imbruttiti, non rosicate: se non potete permettervela l’isoletta, basta dire in giro che avete acquistato quella di Peter Pan.

Fa di certo più figo che comprarsi l’appartamentino scarrupato in Isola.

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