Il rientro in office è già avvenuto da diversi giorni, ma nella testa dell’Imbruttito il fatturato corre di pari passo alla programmazione di un altro viaggetto. «Più weekendini, per non sfasare» è il nuovo obiettivo del 2018: basta che siano mete vicino Milano, per non prendere troppe ferie, ma soprattutto per non perdere di vista il business.

Ecco 5 consigli top per un weekend a poche ore da Milano, per staccare la mente e per tornare più carichi di prima:

1_Torino

Tutti la conoscono, pochi l’hanno visitata davvero. Circondata dalle Alpi, nobile e in perfetto stile francese, Torino offre una ricca varietà di attrazioni: da Corso Francia con le sue architetture in stile Art Nouveau fino alla Mole Antonelliana, simbolo della città che racchiude il meraviglioso Museo Nazionale del Cinema. Dal Museo Egizio al Parco del Valentino, fino a una passeggiata lungo il Po, la città dei duchi di Savoia si rivela sempre una buona scelta per evadere da Milano in un weekend. Per una pausa dolce potrete scegliere la pasticceria Capello o la pasticceria artigianale Venier, dove potrete assaggiare gli Umbertini (pasticcini simili ai baci di dama con amaretti e cioccolato): il locale non effettua servizio al tavolo, ma siamo sicuri che riuscirete a sopravvivere.

Distanza da Milano: meno 2 ore.

2_Mantova

Cuore pulsante del Rinascimento dei Gonzaga, Mantova è ancora oggi una piccola perla che si affaccia sul Mincio. Se si arriva in città dal lato di Castel San Giorgio si può ammirare uno skyline mozzafiato, percorrendo la strada sopra il fiume. Girate la città a piedi, tra piazza delle Erbe, Palazzo Ducale e piazza Sordello. Arrivate fino a Palazzo Tè, capolavoro del Rinascimento e oggi sede del Centro Internazionale d’arte e di cultura. E se l’ora di cena è già arrivata, avrete solo l’imbarazzo della scelta: dall’Osteria dell’Oca all’antica Osteria ai Ranari, fino alla Trattoria Due Cavallini, le proposte per un weekend (anche) gastronomico non vi deluderanno.

Distanza da Milano: poco più di 2 ore.

3_Ferrara

Siamo in Emilia Romagna, ma comunque a meno di tre ore da Milano. Ferrara, insieme a Mantova, è uno dei simboli nazionali del Rinascimento, in questo caso quello degli Este, dinastia che illuminò la città di edifici storici e palazzi signorili. Sono proprio la storia e la ricchezza rinascimentale che hanno permesso a Ferrara di diventare Patrimonio Unesco (vietato dimenticarlo nei vostri hashtag). Iniziate la passeggiata dal Castello Estense, il monumento più rappresentativo della città, e proseguite con Palazzo dei Diamanti, sede della Pinacoteca Nazionale di Ferrara; tornate in centro e scoprite la Cattedrale di Ferrara, di origini romaniche. Il centro storico è ricco di fascino ma anche di buon cibo: provate le trattorie tipiche del luogo, come la Trattoria Da Noemi o la Trattoria l’Ortica, che vi scalderanno il palato con i sapori del territorio. Scommettiamo che sarà un weekend super top?

Distanza da Milano: quasi 3 ore.

4_Venezia

Qui si rischia di essere banali, perché Venezia è una città talmente magica che è solo da vivere e non da scrivere. Ammirate la bellezza di piazza San Marco, perdetevi tra gli innumerevoli vicoletti e i loro ponti che meritano un’instragrammata a ogni angolo; scoprite la meraviglia della Libreria dell’Acqua Alta e usate hashtag a non finire. Se siete temerari e l’inverno non vi tocca, prendete il vaporetto e scoprite la bellezza di Murano e del suo vetro soffiato. Un giro a Punta della Dogana è d’obbligo, come un salto all’Harry’s Bar, storico locale dichiarato patrimonio nazionale dal Ministero dei Beni Culturali. Continuate con il tour gastronomico e assaggiate i cicchetti veneziani, degli stuzzichini di pane con baccalà, affettati o verdure a seconda della stagione. Li potrete gustare nei bacari (osterie veneziane), la cui scelta è ampia e buonissima: da Magna Bevi Tasi alla Cantina Do Spade, fino alla Cantina Do Mori e molte altre.

Distanza da Milano: 3 ore.

5_Trieste

Ok, non è propriamente dietro l’angolo, ma Trieste vale davvero un viaggio. La sua anima da città di confine si respira in ogni angolo, dalle vie del centro al lungomare, fino a piazza dell’Unità d’Italia, capolavoro di architettura e simbolo della città. Lungo la passeggiata del golfo di Trieste si arriva al Castello di Miramare, perla ottocentesca che si affaccia sul mare con una vista meravigliosa. Trieste è però anche una città letteraria: i suoi numerosi caffè ospitarono infatti personaggi illustri tra cui Umberto Saba e Italo Svevo (a cui la città diede i natali), ma anche James Joyce. Un esempio su tutti è il Caffè Letterario San Marco, luminoso ritrovo d’intellettuali e ottima pasticceria-libreria, seguito dal Caffè degli Specchi, storico locale fondato a metà ottocento. Per mangiare buon pesce la scelta è vastissima: una vera chicca è SaluMare, pescheria con piccolo locale vintage dove gustare aperitivi di pesce, e dimenticarsi di tutto il resto.

Distanza da Milano: 4 ore e mezza (ma ne vale la pena).

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