Alla facciazza della pandemia, nei prossimi mesi barra anni la City si riempirà di alberghi super fighi. Nonostante il virus, purtroppo, abbia costretto alla chiusura diversi piccoli e medi hotel, le grandi catene internazionali vogliono investire su Milano, convinte del forte rilancio della metropoli lombarda anche grazie alle Olimpiadi 2026. Vogliamo dare allora una sbirciatina agli alberghi che presto svetteranno nello skyline meneghino?
Si trova tra via De Cristoforis e via Rosales, a Porta Nuova-Garibaldi. L'apertura di questo quattro stelle è imminente, quindi se vi gira potete già prenotare. Ci sono 173 camere su 12 piani, rooftop di 530 mq, giardino di 1000 mq e proposta gourmet del tristellato Enrico Bartolini. Che sciccheria. Come si legge sul sito ufficiale: "Hotel dal carattere internazionale, business e leisure, che affonda le sue radici nel gusto della tradizione moderna milanese e cresce attraverso eclettiche contaminazioni con eccellenze contemporanee della moda, del design, della creatività e della enogastronomia italiana". Sembra tutto bellissimo.
L'edificio, perla storica di Milano, è passato al Gruppo Alpitour e ha riaperto lo scorso 15 aprile. Si tratta di una struttura del '400 che ospita l’hotel 3 stelle e il Centro Congressi. L'albergo si compone di 105 camere dotate di ogni comfort con vista sul chiostro quattrocentesco. Lo spazio è stato ristrutturato con l’obiettivo di "Esaltarne l’essenza originaria", come precisato dalla catena alberghiera, per "Rinnovare il suo ruolo chiave all’interno dei circuiti turistici e di business". Trepidazione.
B&B Hotels Milano City Center Duomo
La catena alberghiera B&B Hotels ha aperto la sua settima struttura a Milano, in via San Tomaso 4, una traversa di Via Dante, tra il Duomo e il Castello Sforzesco. Centro che più centro non si può. Si tratta di un "Hotel 3 stelle dal design moderno e raffinato", top soprattutto per il business: qui c'è un Wi-Fi superveloce a 200 mb/s gratis in camera. Che agio.
Il 5 stelle di via Gesù riaprirà entro fine 2021 dopo la ristrutturazione firmata dall’architetto Patricia Urquiola. I lavori riguardano principalmente le aree comuni, il ristorante e il bar, le camere e le suite e tutte le sale meeting. Pregiatissimo.
NH Collection
NH Hotel Group ha scelto la pettinatissima CityLife come sede del suo tredicesimo hotel milanese. Il nuovo edificio, che aprirà i battenti a fine anno, avrà l’insegna NH Collection, il brand upper upscale del gruppo. Previsti 185 camere, centro congressi e piscina all’ultimo piano dalla quale ammirare in ammollo lo skyline della città. Top.
L'ex-Seminario Arcivescovile di corso Venezia diventerà un hotel di lusso grazie alla compagnia Lungarno Collection della famiglia Ferragamo. Ci saranno camere esclusive, ristoranti, galleria commerciale, un fitness & Spa e un’ampia area eventi. "Questo nuovo indirizzo sarà aperto non solo agli ospiti dell’albergo, ma a tutti i milanesi e gli ospiti della città, andando a modificare il flusso pedonale di tutto il quadrilatero unendo Corso Venezia a Via Sant’Andrea", si legge sul sito. Segnate sul calendario: apertura prevista entro giugno 2022.
Rocco Forte Hotels
Per questo 5 stelle ricavato nel Baglioni di via Spiga toccherà aspettare i primi mesi del 2023. Sarà provvisto di circa settanta camere e suite, un ristorante, un lounge bar, un centro benessere con palestra e spa e un bar con terrazza all’ultimo piano. Il paradiso.
Palma Mysuite Milano è un condo hotel che nascerà in quattro piani del grattacielo World Join Center (Wjc) al Portello nel secondo trimestre dell’anno. Si tratta di un hotel "Pensato per una clientela luxury che è costantemente alla ricerca di soluzioni innovative". All’ultimo piano (il ventesimo) c'è poi il ristorante panoramico MI View quindi ciaone.
Seguici anche su Instagram, taaac!