Dall’Apple Store di Piazza Liberty ci si aspettava grandi cose, e possiamo serenamente dire che le attese riposte in una delle inaugurazioni più attese dell’anno non sono state affatto deluse.
Stamattina si è tenuta un’anteprima stampa che ha finalmente svelato il progetto dell’archistar Norman Foster al cui centro si pone l’intera riqualificazione di Piazza Liberty, ora diventata la casa milanese della mela. L’apertura ufficiale al pubblico è prevista giovedì 26 luglio alle 17, con una festa inaugurale in compagnia di 21 artisti locali che presenteranno foto, video, illustrazioni e musica creati per l’occasione.
Venendo a noi: lo store è completamente sottoterra, come il famoso cubo sulla Fifth Avenue a New York. L’intera piazza è diventata l’ingresso del negozio, composto da una scalinata anfiteatro e da due altissime e scenografiche fontane.
Due gli ingressi: il primo è costituito dalla scalinata dell’anfiteatro – che verrà utilizzata per eventi pubblici – larga quasi come l’intera piazza.
Il secondo è invece attraverso le due suddette fontane che sormontano Piazza Liberty: si passa proprio nel mezzo, protetti da una struttura in vetro che favorisce un effetto cascata destinato a diventare una delle migliori Instagram opportunity della città (occhio però a non camminarci vicino in caso di vento, altrimenti la doccia è assicurata).
Due piani sotto, negli spazi dell’ex cinema Apollo, prende vita lo store.
La location è enorme: a farla da padrone – oltre ai prodotti Apple e ad altri non firmati dal brand di Cupertino, ma ad essi integrabili e certificati – otto splendidi ficus che, prendendo la luce naturale che filtra dalla scalinata, formano una sorta di seconda piazza, dove si terranno incontri ed eventi.
Detrattori ed hater, come sempre, saranno sul piede di guerra pronti ad affossare il progetto: lasciateli perdere, perché la nuova Piazza Liberty è davvero incredibile e conferma un nostro vecchio adagio… Milan l’è on gran Milan, oggi più che mai!
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