Questo Natale, in centro, si dovranno indossare gli occhiali da sole anche di notte. Da giovedì 20 dicembre, infatti, il Duomo avrà più di 500 occhi puntati addosso – e non parliamo di spettatori, turisti e curiosi.
In occasione dell’annuale Concerto di Natale in Duomo, il simbolo della nostra città si vestirà di un nuovissimo impianto d’illuminazione: 574 occhi di luce – aka proiettori led – firmati da Pietro Palladino in collaborazione con A2A.
Il regalone è costato oltre un milione di euro ed è finanziato dalla Veneranda Fabbrica del Duomo in accordo con il Comune. L’obiettivo? Valorizzare la cattedrale a 360 gradi, comprese quelle parti spesso in ombra.
I proiettori led infatti saranno posizionati praticamente ovunque: terrazze, guglie, pali della luce e sui palazzi che si affacciano in piazza Duomo. Al resto pensa la Rinascente con le sobrissime arcate.
Splendido splendente ma anche modello virtuoso: il Duomo, infatti, in termini di sostenibilità e innovazione è «tra i monumenti storici a minor impatto ambientale in Europa», fa sapere l’ad di A2A Valerio Camerano.
Quindi, segnate sull’agenda: Giovedì 20 dicembre alle 18.45 ci sarà il conto alla rovescia per la prima accensione; poi, alle 19.30, il concerto dell’ensemble barocca de La Verdi che eseguirà brani del Messiah di Haendel diretta dal maestro Ruben Jais.
Ingresso libero, ovviamente.
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