Cara Milano,

ormai sono 12 anni che stiamo assieme, che mi ospiti, che sei la mia casa.

Quest’anno ho deciso di augurati il meglio del meglio del meglio e di metterlo nero su bianco.

Cosa sarà il 2019 non lo sappiamo, ma se tu riuscissi a vivere alcuni dei buoni propositi che ti dedico, cara Milano, potresti anche trasformarlo in un anno memorabile. O almeno decente.

Io credo in te, non deludermi.

1_Ti auguro di guarire presto – e senza complicazioni- dall’epidemia di posti che vendono solo patatine fritte. Cara Milano, tu sei meglio di così. Non sei un’inglese ubriaca alle 5 del mattino in cerca di cibo. Non sei la fame chimica della provincia più remota. Giuro che ti aiuterò con tutte le mie forze, continuando a consumare le patatine fritte in posti in cui vendono almeno altre 3 tipologie di cibo solido.

2_Il secondo buono proposito è quello di non impazzire più per due gocce d’acqua. Cara Milano la pioggia esiste da prima di te, com’è che ancora – nel DUEMILADICIANNOVE- quando cadono due gocce tu vai in tilt? Ti viene un esaurimento nervoso come quello di una sposa fresca di piega. Ti blocchi, diventi nervosa, ingestibile e non ti si può stare vicino. Se vuoi, possiamo provare a rivestirti con un telo di cerata di quelli che si usano per le macchine, ma danneggerebbe la tua eleganza naturale. Lo dicevano anche i LùnaPop «non può piovere per sempre allagando la circonvalla di lacrime». Dai Milano, puoi farcela.

3_Per quest’anno spero riuscirai a fermare il trend dei palloncini trasparenti gonfiabili che si illuminano e sono legati a un bastoncino. Tra tutti gli oggetti di cui potrei avere bisogno mentre sono in giro, questo è l’unico di cui non sentirò mai il bisogno. E nemmeno la mancanza nel caso l’augurio dovesse avverarsi. Piuttosto implementiamo la parte di snack, assorbenti, gomme e mentine, erba legale, fazzoletti, condom, spazzolino e dentifricio. Queste sono le cose che potrebbero servirmi mentre vago di notte o sto facendo aperitivo. Milano, è il momento di tenere alto il livello dell’offerta di mercato che da sempre vanti.

4_Il 2019 sarà l’anno in cui ci avvicineremo ancora di più all’idea della vita su Marte. A te, non chiedo così tanto. Ma se da qualche parte nel mondo c’è chi riesce ad arrivare su un altro pianeta senza troppe storie, io vorrei almeno prendere metro e tram senza dover trattenere il fiato. Senza dover pezzare o morire di freddo a causa dei microclimi che solo l’ATM riesce a ricreare sui suoi mezzi di trasporto. Nel 2019 vorrei poter scegliere di non bruciare gli abiti indossati dopo essere stata sulla 90. Ti prego Milano, regalami questo sogno.

5_Ti auguro di continuare a surfare sull’onda che stai cavalcando da almeno 7 anni. Sei cambiata, sei più evoluta. Ti sei innovata, ti sei integrata e sei diventata bellissima. BEL-LIS-SI-MA.

La speranza è che il 2019 sia un anno pieno di bellezza, integrazione ed evoluzione anche per tutti noi che ogni giorno ci svegliamo tra le tue braccia.

Buon anno Milano <3