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Oh, ma siete mai stati a Soncino? Ormai ci abbiamo preso gusto a suggerirvi destinazioni per gitarelle fuori porta nei weekend di primavera. Poi questa è davvero molto easy. Google Maps dice un’ora e sei minuti partendo da Piazza Duomo.

Ci troviamo in un paesino di neanche 8k abitanti al centro della Lombardia. Al confine tra le province di Cremona, Brescia e Bergamo, sulle rive del fiume Oglio. Il biglietto da visita già vale il viaggio. Dal 2008, soprattutto grazie al suo centro storico medioevale e alle sue mura, Soncino è entrato a far parte dei borghi più belli d’Italia.

L’attrazione principale è senza dubbio il Castello Sforzesco. O meglio sarebbe dire la Rocca Sforzesca, vista la natura prevalentemente difensiva che ha rivestito la fortezza nei secoli. Tra le quattro torri più rilevanti del complesso merita una menzione la Torre del Castellano. In quanto residenza ufficiale del governatore poteva essere isolata dal resto della Rocca in caso di attacco. Dai sotterranei, poi, attraverso un passaggio segreto, si poteva arrivare al fossato e telare via verso le campagne circostanti. Mica pirla il Castellano!

Un’ulteriore chicca da non perdere assolutamente è il Museo della Stampa. Dovete sapere, infatti, che a Soncino nel 1488 fu stampata la prima Bibbia completa di segni vocalici in ebraico. All’interno del Museo mi è sembrato di tornare alle elementari quando la maestra di storia ci raccontava della stampa a caratteri mobili inventata da Gutenberg.

Molto interessante anche il Museo della Seta dove si possono imparare tantissime cose sull’allevamento dei bachi e sui processi produttivi della famosa industria serica lombarda. Nell’adiacente vecchia filanda vengono allestite mostre d’arte temporanea. C’è anche un escape room, parente di quella che abbiamo incontrato a Grazzano Visconti.

Per mangiare a Soncino ci sono vari localini per tutti i gusti e tutte le tasche. Se avete budget, fate tappa al Molino San Giuseppe con una cucina di territorio rivisitata assolutamente di livello.

Qualche curiosità random. Soncino è il comune della provincia di Cremona con il maggior numero di allevamenti zootecnici (quindi bolliti a nastro). Per gli amici vegani segnaliamo invece un particolare prodotto dell’agricoltura locale: la Radice di Soncino. Dal gusto amarognolo, cresce solo qui e ad ottobre si tiene una sagra dedicata a questo raro ortaggio.

Il sunset di Soncino merita un aperitivo vista castello seduti ai tavolini esterni del Bacco da Seta. Chill out allo stato puro!

Passato il tramonto è giunta l’ora di rientrare a Milano con estrema soddisfazione per la gitarella che ha spezzato il ritmo della frenesia metropolitana.

Doppio BEEP (del Telepass)!

Credit Immagine

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