Sono passati tre anni, eppure nulla sembra essere cambiato: per la terza volta consecutiva, infatti, è Tokyo a vincere il premio di città più sicura del mondo.
L’indagine è stata svolta del famoso settimanale inglese The Economist che, dal 2015 a questa parte, ogni anno stila la classifica delle città più sicure al mondo.
Il Safe Cities Index ha analizzato 60 città in giro per il globo, prendendo in considerazione quattro diversi parametri: la sicurezza dei cittadini, la sicurezza digitale, la sicurezza legata allo stato di salute e quella legata alle infrastrutture.
E, come detto, dopo 3 anni è ancora Tokyo a vincere, piazzandosi al primo posto per quanto riguarda la sicurezza digitale e nella top 5 di tutti gli altri parametri. La capitale del Giappone vanta un bassissimo tasso di criminalità, nonché un altrettanto minimo rischio per quanto riguarda gli attacchi informatici. Per non parlare delle infrastrutture e dell’architettura in generale, progettate per resistere ai disastri naturali.
Al contrario, non possiamo dire lo stesso di altre metropoli asiatiche. Tolte Tokyo, Singapore (2° posto) e Osaka (3° posto), le altre realtà del continente si piazzano molto in basso nella classifica.
Per quanto riguarda l’Europa, è Amsterdam a ottenere il miglior posizionamento, piazzandosi al quarto posto del ranking mondiale.
E in Italia? Sono Roma e Milano le rappresentanti della nostra nazione, anche se con un risultato non molto edficante. Roma si becca il 29esimo posto, mentre la nostra Milano è alla 30esima posizione. A chiudere la classifica troviamo Caracas, Venezuela, al 59esimo posto, e Lagos, Nigeria, che si aggiudica il primato di città meno sicura tra le 60 analizzate.
Articolo scritto da Francesca Solazzo
Seguici anche su Instagram, taaac!