Skip to content
Milano goes to Sanremo: chi sono i milanesi in gara al Festival 2026 / Genova controcorrente: al via i corsi di educazione sessuo-affettiva all’asilo / Bella la sanità lombarda: la visita con il ticket te la danno nel 2027. Ma se paghi… domani. Tutto normale, no? / Dove fanno la miglior pizza al trancio di Milano? Cinque indirizzi top / Milano vuole far volare la 90/91: in arrivo l’“onda verde” che evita ai tram tutti i semafori / Tutto vero, Scrubs sta per tornare: il primo teaser trailer del revival che ci meritiamo VIDEO / A Milano nasce la prima scuola con metodo finlandese: lezioni da 10 minuti e no compiti a casa / Il “Colosseo” di Milano torna a nuova vita: a maggio apre il Parco Pan, il più grande parco archeologico urbano green d’Europa / A CityLife Shopping District torna “L’Avventura di Natale” in collab con LEGO: escape room, lab e un botto di eventi gratuiti per le family / A Milano niente concerto di Capodanno in Duomo, non c’è spazio. Polemiche tra Sala e Salvini / Milano goes to Sanremo: chi sono i milanesi in gara al Festival 2026 / Genova controcorrente: al via i corsi di educazione sessuo-affettiva all’asilo / Bella la sanità lombarda: la visita con il ticket te la danno nel 2027. Ma se paghi… domani. Tutto normale, no? / Dove fanno la miglior pizza al trancio di Milano? Cinque indirizzi top / Milano vuole far volare la 90/91: in arrivo l’“onda verde” che evita ai tram tutti i semafori / Tutto vero, Scrubs sta per tornare: il primo teaser trailer del revival che ci meritiamo VIDEO / A Milano nasce la prima scuola con metodo finlandese: lezioni da 10 minuti e no compiti a casa / Il “Colosseo” di Milano torna a nuova vita: a maggio apre il Parco Pan, il più grande parco archeologico urbano green d’Europa / A CityLife Shopping District torna “L’Avventura di Natale” in collab con LEGO: escape room, lab e un botto di eventi gratuiti per le family / A Milano niente concerto di Capodanno in Duomo, non c’è spazio. Polemiche tra Sala e Salvini
CONDIVIDI:
Link copiato!

Rubano i Rolex ma perdono il cellulare: restituiscono gli orologi per riaverlo. Denunciate

Un po’ come i motociclisti della domenica che con 10 gradi pretendono di farsi la Laghi con giacca a vento e scarpetta da ginnastica, ci sono ladri che bhé, farebbero meglio a prendere davvero in considerazione un eventuale piano B. È il caso delle due sudamericane che si sono improvvisate Margot, finendo per fare una […]

Un po’ come i motociclisti della domenica che con 10 gradi pretendono di farsi la Laghi con giacca a vento e scarpetta da ginnastica, ci sono ladri che bhé, farebbero meglio a prendere davvero in considerazione un eventuale piano B. È il caso delle due sudamericane che si sono improvvisate Margot, finendo per fare una figura che in comune con la famosa ladra ha solo l’iniziale.

Il piano era semplice e sarebbe dovuto filare liscio come l’olio, da manuale insomma. Con una tecnica collaudata – aka avances – si sarebbero infilate nella borsetta i Rolex di due giovani malcapitati. Ed eccole, dunque, partire all’attacco. Verso le 5 di mattina di sabato 30 novembre, però, complice forse un calo di adrenalina e le prime luci dell’alba, le due donne hanno commesso un errore madornale.

Mentre sfilavano ai ragazzi di 31 e 32 anni i loro preziosi orologi – in via Molino delle Armi – nella foga hanno infatti perso un cellulare sul luogo del furto. Le due donne si sono dunque dette che l’unica cosa da fare fosse chiamare per farselo restituire da qualche passante di buon cuore. Peccato per loro che fosse finito nella mani delle vittime.

Quest’avvincente storia si conclude con uno scambio di oggetti degno solo dei film hollywoodiani. Avete presente, luogo prestabilito, borsone stracolmo di denaro e ostaggio? Accanto a un’edicola della zona, concordata in precedenza durante la chiamata, i due hanno lasciato il cellulare e recuperato gli orologi, tutto nel più completo riserbo.

Le ladre improvvisate se ne sono dunque tornate a casa con coda tra le gambe, orgoglio ferito, cellulare e… un’indagine della Polizia. Sull’accaduto, infatti, nessuno intende chiudere un’occhio. Questa si che è una walk of shame.

Credit immagine copertina

CONDIVIDI:
Link copiato!