Skip to content
Arriva il gelato alla patata: la nuova frontiera (insospettabile) del food sostenibile a Milano / Il Parlamento Europeo ha vietato termini come “burger” e “bistecca” per i prodotti vegani, ma noi abbiamo la soluzione / MTV chiude definitivamente: addio a un’icona che ha cresciuto una generazione / Il prezzo medio per affittare una stanza a Milano? 1.137 euro. A ‘sto punto meglio vendersi un rene… / Alla Gen Z lo stipendio non basta più: se non si sentono ascoltati, preferiscono “saltare” da un lavoro all’altro / Finalmente dal 2026 sarà obbligatorio indicare lo stipendio negli annunci di lavoro: fine del mistero (e dell’ipocrisia) / Affittare casa durante le Olimpiadi 2026 conviene: ecco quanto si può guadagnare / Il 1930 non è solo il bar più “segreto” di Milano, ma anche uno dei migliori al mondo / Milano è la città “meglio vestita” al mondo: oh, lo dice il New York Times / Il B Cafè Argentina compie un anno, e tra musica, drink e bella gente si conferma il place to be per chillarsi a Milano / Arriva il gelato alla patata: la nuova frontiera (insospettabile) del food sostenibile a Milano / Il Parlamento Europeo ha vietato termini come “burger” e “bistecca” per i prodotti vegani, ma noi abbiamo la soluzione / MTV chiude definitivamente: addio a un’icona che ha cresciuto una generazione / Il prezzo medio per affittare una stanza a Milano? 1.137 euro. A ‘sto punto meglio vendersi un rene… / Alla Gen Z lo stipendio non basta più: se non si sentono ascoltati, preferiscono “saltare” da un lavoro all’altro / Finalmente dal 2026 sarà obbligatorio indicare lo stipendio negli annunci di lavoro: fine del mistero (e dell’ipocrisia) / Affittare casa durante le Olimpiadi 2026 conviene: ecco quanto si può guadagnare / Il 1930 non è solo il bar più “segreto” di Milano, ma anche uno dei migliori al mondo / Milano è la città “meglio vestita” al mondo: oh, lo dice il New York Times / Il B Cafè Argentina compie un anno, e tra musica, drink e bella gente si conferma il place to be per chillarsi a Milano
CONDIVIDI:
Link copiato!

È previsto un nuovo sciopero di Trenord: le info

Cosa c’è di meglio che finire la domenica sera una settimana di merda e iniziarne potenzialmente una peggiore il lunedì mattina? Uno sciopero Trenord is fair enough. Domenica 15 dicembre, cari amici appiedati, non prendete impegni, né tantomeno mezzi pubblici perché dei treni non vi sarà nemmeno l’ombra. Addio weekendino fuoriporta!Dalle 3 del 15 alle […]

Cosa c’è di meglio che finire la domenica sera una settimana di merda e iniziarne potenzialmente una peggiore il lunedì mattina? Uno sciopero Trenord is fair enough. Domenica 15 dicembre, cari amici appiedati, non prendete impegni, né tantomeno mezzi pubblici perché dei treni non vi sarà nemmeno l’ombra. Addio weekendino fuoriporta!

Dalle 3 del 15 alle 2 del 16 dicembre, infatti, il personale Trenord ci fa ciao ciao con la manina. A dare la bellissima notizia è il sindacato l’Orsa che ha indetto la manifestazione. A confermarla, invece, per chi crede ancora si tratti di uno scherzo, è l’azienda stessa. Ecco la comunicazione ufficiale firmata Trenord: «Dalle 3 del 15 Dicembre alle ore 2 del 16 Dicembre 2019 è previsto uno sciopero, indetto dal sindacato Orsa, che interessa il trasporto ferroviario regionale in Lombardia. Pertanto il Servizio Regionale, Suburbano, la Lunga Percorrenza di Trenord e il servizio Aeroportuale potranno subire variazioni e/o cancellazioni».

Sebbene per i pendolari sembri essere il millesimo, a detta del sindacato si tratterebbe solo del quarto sciopero. Le motivazioni le conosciamo: condizioni di lavoro, turni, differenze di stipendio, programmazione e organizzazione.

Nonostante non vi saranno fasce orarie garantite, essendo un giorno festivo, non disperate: ci sarà qualche autobus sostitutivo no stop per i collegamenti aeroportuali “Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Stabio” (nel caso in cui non vi sia il treno). A Cadorna, la fermata di riferimento è via Paleocapa 1.

Per non fare il toto treno alla cieca, cliccate qui per avere ulteriori info. Una volta terminato lo sciopero, i disagi potrebbero continuare. Giusto per iniziare la settimana lavorativa con il sorriso.

Credit immagine copertina

CONDIVIDI:
Link copiato!