Andare a scuola non è una passeggiata, nemmeno con l’ausilio del giusto mezzo di trasporto. Se a questo aggiungiamo la mole di libri nello zaino – pari solo al peso specifico di uno dei pazienti del dottor Nowzaradan – la situazione diventa insostenibile.

Al contrario di molti altri istituti, la Spalding Grammar School se n’è resa conto e ha deciso di darci un taglio definitivamente. La scuola britannica, infatti, ha vietato gli zaini per proteggere la salute degli studenti, le loro povere spalle e la spina dorsale già gravata dal peso della vita.

All’inizio il divieto era stato imposto gradualmente e aveva interessato solo i piccolini di 7 – 11 anni. Successivamente si è deciso di estenderlo anche agli studenti delle superiori, aggiungendo nella comunicazione: «Trovate modi più fantasiosi per portare i libri a scuola». Mai ci fu frase più sbagliata da dire a un gruppo di teenager!

Un ragazzino di 17 anni, Jacob Ford, non se l’è fatto certo ripetere due volte. Ironizzando sulla situazione, si è presentato a lezione con i libri all’interno di un forno a microonde. Nessuna bravata, schiaffo alla legge o vendetta servita calda. Si è trattato di una protesta pacifica, supportata da molti studenti e genitori, a cui è seguita anche una petizione che chiedeva a gran voce l’abolizione del divieto. Ok la salute, ma siate pratici!

Sebbene l’intento di Jacob fosse bonario, non è stato apprezzato. I dirigenti dell’istituto hanno sospeso il ragazzo per il suo comportamento inappropriato e irrispettoso.

Ma il senso?

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