Save the date, anzi the hour. Oggi alle 17 si alza il sipario su STEMinthecity edizione 2020. Per chi non lo sapesse si tratta dell’iniziativa promossa dal Comune di Milano per incoraggiare la diffusione delle discipline tecnico-scientifiche e delle nuove tecnologie digitali nei confronti delle giovani generazioni, con un’attenzione particolare alle bambine e alle ragazze. Perché alle ragazze? Per rimuovere gli stereotipi culturali che allontanano le fanciulle dai percorsi di studio nelle materie tecnico-scientifiche, in cui la presenza maschile è ancora dominante. Ovviamente, vista l’emergenza, a sto giro la rassegna sarà tutta fruibile attraverso una comoda piattaforma digitale.
In sostanza basta andare sul sito Steminthecity.eu e rovistare tra contenuti e risorse (tutto gratuito eh) on-demand e in streaming, utili a tutto il sistema educativo: ci saranno approfondimenti, testimonianze, corsi di formazione, video tutorial, attività laboratoriali realizzabili da casa e molto altro, tutto messo a disposizione da organizzazioni pubbliche e private per facilitare la gestione delle attività quotidiane scolastiche, lavorative o personali. Alle 17 il sindaco Beppe Sala aprirà le danze e l’evento live andrà avanti fino alle 19. Tra gli altri interverranno Paola Bonomo (Consigliere indipendente e Business Angel), Ilaria Capua (Scienziata e Virologa), Mariya Gabriel (Commissario Europeo), Giovanna Iannantuoni (Rettrice Università degli Studi Milano-Bicocca), Paola Mascaro (Presidente Valore D) e Ferruccio Resta (Presidente CRUI). “In un momento storico in cui il mondo ascolta con sempre più fiducia donne e uomini di scienza, le discipline STEM sono fondamentali per fornire risposte concrete a questa emergenza. – ha spiegato Roberta Cocco, Assessora alla Trasformazione digitale e ai Servici civici del Comune di Milano – Il Comune di Milano trasforma STEMintheCity in un progetto completamente digitale per offrire uno spazio virtuale ancora più ampio e permettere ai ragazzi e soprattutto alle ragazze, la possibilità di accedere a distanza, da qualsiasi luogo si trovino, a contenuti di qualità, offrendo suggestioni per approfondire le conoscenze tecnico scientifiche ed essere protagonisti del grande cambiamento che li attende”.Ma per fruire dei tanti contenuti non serve essere adolescenti eh! Il materiale può benissimo interessare pure a genitori, famiglie, Alberto Angela e curiosoni vari.
Articolo scritto da Wendy Migliaccio
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