Pancia mia fatti capanna, ma pure palazzo, chalet e villa bifamiliare. C’è bisogno di spazio, molto spazio: i vostri stomaci mangia pasta, piazza e poke non saranno più gli stessi. Giovedì scorso infatti ha aperto al Bicocca Village di Milano il primo store milanese di Bun Burgers, “il vero burger di New York”.

A sfidare la crisi, in un momento in cui anche battere un solo scontrino sembra un’impresa titanica, ci pensa l’americanissimo bun: il soffice panino a base di farina e patate farcito con la qualunque, che promette non solo di rubarvi il cuore, ma anche di fare un rave con asterischi e valori del vostro colesterolo.

Dopo aver fatto presenza fissa sulle principali app di delivery e al Centro di Arese, per questa prima apertura fisica cittadina, Bun Burgers diventa Abnormal: “Noi di Bun facciamo hamburger, ma non ci piace considerarci solo un’hamburgeria; Siamo molto più di quello che potete vedere. Il nostro segreto? In un mondo in cui potevamo essere qualsiasi cosa, abbiamo deciso di fuggire dalla normalità e puntare a qualcosa di più: abbiamo deciso di vivere la gentilezza come uno stile di vita e di offrire ai nostri clienti non solo un prodotto eccezionale e innovativo, ma anche un’esperienza da ricordare”, spiegano i titolari.

Sul menù troverete i classiconi della cucina a stelle e strisce, pronti a impasticciarvi di salse mani, faccia e camicia bianca, “Ci sono luoghi in cui l’hamburger è un rito: direttamente dai locali tipici di TriBeCa, abbiamo portato l’hamburger americano per eccellenza fino alle strade di Milano. Seduto al solito posto, proprio al centro della panca, nel tuo locale di fiducia. Con il brusio di fondo, mentre scambi due chiacchiere con il personale e il profumo del tuo hamburger si diffonde nell’aria. Poco oltre, lo sfrigolio della carne annuncia un momento magico. Il cuoco pressa la polpetta sulla griglia: ed è subito smash”, concludono, facendoci venire l’acquolina.

Apriti ses…Stomaco!

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