Skip to content
“Cerchiamo elettricisti, idraulici e muratori. A Milano ci sono solo creativi e modelle?”: imprenditore cerca personale, nessuna risposta / Costi alti, incassi bassi, personale che non si trova: chiude anche il ristorante Polpo di Viviana Varese / In una scuola di Ferrara va in gita solo chi ha la media del 7… polemiche ne abbiamo? / Milano e la nuova moda del weekend: ventenni che noleggiano auto di lusso “solo per postarle sui social” / Foliage, camini, risotti: 7 cascine vicino Milano top per un pranzo autunnale fuori porta / La nuova vita di Davide Lacerenza: da re delle sciabolate a fan del latte / Stefano Bettarini: “Ho lasciato Milano dopo due rapine con pistola, ora mi godo la vita. Non ho bisogno di lavorare” / Violenza contro le donne: recap delle realtà di Milano che operano per accogliere, assistere e prevenire / Oh, l’albero di Natale è arrivato in Duomo: vai con i dettagli / Milano al primo posto in Italia per “qualità della vita”, peccato sia ultima per la “sicurezza” / “Cerchiamo elettricisti, idraulici e muratori. A Milano ci sono solo creativi e modelle?”: imprenditore cerca personale, nessuna risposta / Costi alti, incassi bassi, personale che non si trova: chiude anche il ristorante Polpo di Viviana Varese / In una scuola di Ferrara va in gita solo chi ha la media del 7… polemiche ne abbiamo? / Milano e la nuova moda del weekend: ventenni che noleggiano auto di lusso “solo per postarle sui social” / Foliage, camini, risotti: 7 cascine vicino Milano top per un pranzo autunnale fuori porta / La nuova vita di Davide Lacerenza: da re delle sciabolate a fan del latte / Stefano Bettarini: “Ho lasciato Milano dopo due rapine con pistola, ora mi godo la vita. Non ho bisogno di lavorare” / Violenza contro le donne: recap delle realtà di Milano che operano per accogliere, assistere e prevenire / Oh, l’albero di Natale è arrivato in Duomo: vai con i dettagli / Milano al primo posto in Italia per “qualità della vita”, peccato sia ultima per la “sicurezza”
CONDIVIDI:
Link copiato!

Belli carichi, a Melegnano torna la Casa di Babbo Natale

La Casa di Babbo Natale in via dei Platani a Melegnano riaccenderà le lucine colorate da sabato 11 dicembre fino a giovedì 6 gennaio, dalle 17 alle 21.

Visto che l’anno scorso è andata come è andata (di merda), quest’anno in vista del Natale siamo carichi a pallettoni. In giro c’è voglia di festeggiare, pure se è appena cominciato novembre. E allora, dopo avervi segnalato i treni super cheap diretti ai mercatini natalizi in Svizzera, tela chi un’altra notiziona per gli Imbruttiti più teneri: a Melegnano sta per tonare la Casa di Babbo Natale. Sbeeem!

Drizzate le antenne se avete nani al seguito, ma pure se non li avete. La Casa di Babbo Natale in via dei Platani a Melegnano riaccenderà le lucine colorate da sabato 11 dicembre fino a giovedì 6 gennaio, dalle 17 alle 21. Per chi non la conoscesse, questa dimora luccicante è in realtà un’abitazione privata. Non ci sono biglietti da acquistare o tour da fare. Si va lì e si ammira l’installazione messa in piedi (ancora una volta, da vent’anni) dal proprietario di casa, Massimiliano Goglio, professione consulente informatico. Il Goglio utilizza oltre 10.000 metri di filo elettrico per esaltare interno ed esterno della proprietà, tutto a tema Natale, of course. Un’americanata, ma ci piace. 

casa_babbo_natale.jpeg

La mia passione per le luci ha inizio da bambino, quando, con i miei genitori decoravo l’albero di Natale in casa”, spiega Goglio sul sito ufficiale. “Con il passare degli anni ho avuto la possibilità di aver un bel giardino dove ho potuto realizzare idee nuove e sempre più in grande, e successivamente la passione è sfociata anche in un lavoro, prestando consulenza e progettazione sia per luoghi pubblici e privati, collaborando con aziende specializzate solo con prodotti professionali. La passione sfocia in adorazione per il Natale ed è per questo che le mie luci vogliono trasmettere un messaggio di Pace, Serenità e Gioia di Vivere”. 

5b35e851cf0c4640884ff35d401623ef.jpeg

Una passione iniziata in sordina (il primo anno furono installate solo 8mila lucine), e diventata poi una tradizione sempre più strutturata, che ad oggi conta quasi 500mila luci. E così anche quest’anno tornano elfi, renne, alberi, cristalli di ghiaccio e pupazzi. Una super bolletta da pagare, ma vuoi mettere la bellezza? 

CONDIVIDI:
Link copiato!