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Food&drink
cotolettaallamilanese

A livello culinario Milano è nota, principalmente, per risotto e cotoletta. Grandi classici. Per noi Imbruttiti che nella City ci viviamo, però, il rischio è di dare per scontate queste due perle meneghine, visto che alla fine girano facilmente anche a casa nostra. Per questo, quando usciamo a pranzo o a cena, cerchiamo di ordinare di tutto tranne che i due cavalli di battaglia di Milano. Vero o no? Eppure... eppure un bel risottino con ossobuco o una cotoletta alla milanese preparati al ristorante potrebbero regalare grandi soddisfazioni.

Tipo, parliamo della cotoletta. Il nome deriva dal francese cotolette, che fu abbreviato in cote, cioè costoletta, indicativo di una delle prime sei costole della lombata di vitello. Nella ricetta originale il taglio della carne è la lombata di vitello con osso e deve essere fritta nel burro chiarificato, che ha un punto di fumo molto alto e quindi non brucia la panatura. Anzi, la rende bella croccantina. Se vi abbiamo ingolositi abbastanza e volete provare un'experience 100 per 100 milanese beccatevi dieci indirizzi top (+1) dove troverete una cotoletta che ciao proprio. E, come sempre, se seguite i nostri consigli non fate i barboni e taggateci sui social.

Al Garghet

Dove: Via Selvanesco 36

Vabbè, se dici cotoletta non puoi non dire Garghet. Un classicissimo, un'istituzione. Un po' decentrato forse (siamo vicino Gratosoglio) ma la location magica e la cucina tradizionale meritano davvero. Qui la cotoletta è proprio un cavallo di battaglia, un must. Al Garghet la propongono sia di lonza, a orecchie di elefante e ben battuta, sia la classica milanese, rigorosamente di vitello, di spessore pari all’osso e cotta nel burro. Prevede una lavorazione molto lunga, in quanto Al Garghet scelgono solo parti intere di vitello, maneggiate in modo tale da garantire uno spessore regolare. Un consiglio: meglio prenotarla prima perché va a ruba. 

Osteria alla Grande

Dove: Via delle Forze Armate, 405

L'intro del sito dice tutto. L'Osteria alla Grande è “L'ultima roccaforte contro hamburger, cibi per vegetariani, caffé d’orzo e per chi è a dieta”. Se siete spitinfi, lasciate perdere. Se invece volete godere al massimo, accomodatevi, che questa è un'Osteria con la O maiuscola. Prezzi bassi, cucina casalinga, familiarità nei modi e atmosfera accogliente. Tra le tante delizie della cucina meneghina, qui potrete trovare una cotoletta alla milanese con l’osso, servita tenera e burrosa con patate saltate. Libidine.

Osteria Brunello

Dove: Corso Garibaldi, 117

Un'altra osteria, questa volta un mix di tradizione e modernità. Del resto siamo in una zona fighetta, bisogna adattarsi. Qui ci si può regalare una pausa pranzo gourmet, ma anche i grandi classici come il risotto e, soprattutto, "La vera cotoletta alla milanese". Che tra l'altro ha vinto il titolo Migliore cotoletta nell'edizione 2015 del Gambero Rosso. Basta come garanzia.

CotolettaMI

Dove: Via Amatore Sciesa, 7

Cioè, potevamo parlare di cotoletta e non citare CotolettaMI? Un locale che ha fatto del mitico piatto meneghino una ragione di vivere? Naaa. Qui potete andare sul sicuro con la cotoletta tradizionale, rigorosamente di vitello, o azzardare qualcosa di più originale come quella profumata al rosmarino e salvia, quella piccantina o quella infilata dentro la michetta. Qualunque sia la scelta, cadete in piedi.

Trattoria La Pesa

Dove: via Giovanni Fantoni 26

Siamo in un altro tempio della cucina milanese, tappa obbligatoria se volete spiegare a qualche straniero cosa significa mangiare a Milano. Ci sono i piatti della tradizione, come L'Oss Bus, ossobuco di vitello servito con risotto giallo; La Busecca, la classica trippa alla milanese con fagioli bianchi; Il Salto, il classico risotto giallo saltato in padella. Ma soprattutto c'è lei, la queen: la cotoletta alla milanese, servita con patate al forno aromatizzate al rosmarino. Goduria estrema. 

La Bettola di Piero

Dove: via Orti, 17

Trattoria alla vecchia Milano, arcinota a chi s’intende di buona cucina della tradizione. L'atmosfera è quella che invita alla compagnia, alle bevute chiassose, a mangiate senza pudore su tavolate rallegrate da tovaglie a quadri rossi e bianchi. La cotoletta, qui, è infinita. Una panatura fragrante e croccante, con l'osso che sembra quasi l'asta di una bandiera. Da provare.

La Dogana del Buongusto

Dove: Via Molino delle Armi, 48

In zona Colonne, appartato dal chiasso, spicca questo ristorante vineria in cui la cucina tradizionale viene rivisitata sfruttando la tecnica e l’innovazione. Qui ci sono un bel po' di piatti interessanti come El Conilli e la Caròttola, una terrina di coniglio accompagnata da mousse di mascarpone e spinaci. O magari la Zigogna, tipico succulento spiedo di manzo della Valtellina, servito con patate sabbiose. Ma bando alle ciance, se volete una cotoletta seria siete nel posto giusto, qui la fanno come da tradizione. E quindi costoletta scelta di vitello di 350 grammi circa, battuta, impanata e ovviamente fritta nel burro. Ed è quasi porno.

Osteria Conchetta

Dove: Via Conchetta, 8

Cucina tradizionale meneghina sui Navigli. Parola d'ordine semplicità, in un ambiente intimo e raffinato. Dal brasato ai risotti, dalla cassoeula all’ossobuco, la scelta è imbarazzante. Miss cotoletta qui si chiama L’antica di vitello, 350 grammi di meraviglia con osso, impanata e cotta in padella con burro chiarificato. Bella spessa. C'è pure la variante Uregia d'Elefant, 500 grammi d’infinito carré di maiale, impanato con uovo, pangrattato e cotto in olio bollente. Ok, i prezzi non sono cheap, ma l'asticella è bella alta quindi ci sta.

El Barbapedana

Dove: Corso Cristoforo Colombo, 7

Un altro bel posticino nel cuore dei Navigli, piccino e amichevole. Se cercate i piatti tipici della tradizione milanese e lombarda siete nel posto giusto, ma non mancano anche chicche fuori regione. Di roba buona ce n'è a palate: gnocco fritto, risotti, ravioli alla milanese, mondeghili, ossobuco di vitello. E poi c'è lei, sua maestà la cotoletta, ovviamente di vitello, alla Milanese, con patate al salto. Per chiudere in bellezza, un  bel dolcetto fatto in casa e via. 

Damm-atrà Ristorante Milanese

Dove: Via Elia Lombardini, 1

Ache qui siamo sui Navigli, che invitano a una bella passeggiatina post cena. O pranzo, è l'istess. Damm a trà in dialetto significa “Dammi retta”, e qui il consiglio è di lasciarvi guidare e godervi questo viaggio nella tradizione milanese. La cotoletta è top. C'è l'immensa uregia d’elefant di vitello, ben battuta, con l'osso e un sapore delicato; c'è quella di Lonza, senz'osso e ben battuta, molto croccante e saporita. E poi c'è la cotoletta non battuta di vitello, più alta, classicissima. Dateci retta raga, merita. 

Antica Trattoria Salutati

Dove: Via Coluccio Salutati, 15.

Bel localino rustico a due passi da Corso Vercelli. Se siete in zona e avete voglia di cucina di casa, passate di qui e non ve ne pentirete. Il menu è di quelli rassicuranti: cassoeula, mondeghili, vitello tonnato, risotto con l'ossobuco e tutto il meglio della tradizione meneghina. Dopo aver scaldato i motori, però, tocca ordinare la cotoletta. Una dea infinita, che straborda dal piatto tanto è gigante. Scegliete voi se gustarvela da sola o accompagnata da pomodorini e rucola. In ogni caso, indimenticabile. 

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