Belli i campi di tulipani eh, per carità. Ma vogliamo mettere lo splendore dei glicini sparsi per la City? Magari state passeggiando e sbeeem! ve li ritrovate davanti in tutta la loro magnificenza, ad addobbare un tristissimo edificio o infilati in qualche cancello arrugginito. E poi, diciamocelo, quanto sono Instagrammabili? Con la loro forma armoniosa, quel violaceo pieno di sfumature... peccato solo che dai social non si senta il profumo, inebriante. Anche il Mayor Beppe Sala non ha resistito, e ha pubblicato una foto di uno scorcio milanese deliziato dagli adorabili fiorellini. Va che bello.
Ora che vi abbiamo gasati abbastanza, preparate smartphone e macchina fotografica perché ci siamo segnati alcune zone della città in cui trovare i glicini all'ennesima potenza. Partiamo proprio dallo scatto del Sindaco, che ha immortalato la pianta rampicante di viale Elvezia. "Da piccoli i glicini li mangiavamo, quasi per gioco - ha scritto Sala - Ora i libri di cucina dicono che possono essere fritti o aggiunti nelle insalate, frittate, nei dolci. Ma in ogni caso sono splendidi da vedersi". Tanta roba anche i glicini di Porta Volta, che cascano maestosi per decorare un decadente spazio pubblicitario.
Un grande classico è l’antico glicine nel cuore della città, in via Santa Valeria, zona Sant'Ambrogio. In Missori, invece, andate a cercare via Francesco Sforza, precisamente sull'indicazione della via, che dovrebbe essere parzialmente coperta da una cascata di glicini. Altra dritta: se bazzicate in via Pagano, fermatevi all’angolo con Guido d’Arezzo e godetevi questa meraviglia.
In Portello, per la precisione in viale Scarampo, ce n'è un'infinità, tutti appollaiati sopra il Gate 5. E guardate la foto qui sotto, scattata al Parco Trotter: se vi piazzate sotto questo splendido portico in fiore, che foto pazzesche possono venire fuori?
Una zona florida di glicini è anche Castello. Fate un giro in via Rovani angolo via Sebeto, ma anche via Leopardi, e avvicinandovi a via Torino anche via San Sisto. Se siete in vena di fare un tour di glicini, allora passate pure dalla Biblioteca Vigentina, in zona Crocetta. Fermatevi all'esterno, e ammirate la bellezza di questi fiori che decorano tutte le pareti esterne dell'edificio.
Una bella leggenda è legata invece al poco conosciuto glicine in via Verro 2, il cui tronco pare abbia addirittura più di 700 anni. Viene chiamato il glicine di Leonardo perché sembra che sotto questo manto viola si sedesse Leonardo Da Vinci per rilassarsi e trovare l'ispirazione. Oh, una capatina è d'obbligo, sia mai che pure a noi venga un'illuminazione degna del grande genio.
Noi un po' di dritte ve le abbiamo date, se pure voi siete a conoscenza di meritevoli scorci fioriti nella City, fatecelo sapere nei commenti su Facebook. Ci becchiamo in giro, a snasare glicini come se non ci fosse un domani.
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