Negli ultimi tempi sembra esserci un'attenzione maggiore nei confronti della salute mentale: la pandemia ci ha piuttosto bastonati e stress e ansia sono schizzati alle stelle. Nel mondo del lavoro, poi, siamo agli albori di una rivoluzione, che sta portando sempre maggiore consapevolezza sull'importanza della qualità della vita, della soddisfazione personale e del tempo libero. Ecco perché, in questo contesto, torna utile un libricino del 2014, 13 Things Mentally Strong People Don't Do di Amy Morin. In pratica un manuale very easy che elenca tutte quelle cose che le persone mentalmente forti non fanno mai. Uno spunto interessante, che ci permette di riflettere sulle nostre soft skills e su quanto dobbiamo lavorare su noi stessi per fortificarci. Delle dritte utili in tutti i campi della vita eh, ma specialmente sul lavoro. E allora diamo un'occhiata a queste 13 cose, e vediamo se riusciamo a spuntarne qualcuna.
1. No vittimismo please. Una delle caratteristiche delle persone mentalmente forti, che poi sono quelle molto sicure di sè, è che non perdono tempo a lamentarsi e a dispiacersi. Non stanno lì a frustrarsi per ingiustizie subite e ad autocommiserarsi, anzi sono solite praticare la gratitudine. L'avete già sentita da qualche parte questa, eh? Bè, evidentemente funziona.
2. Benvenuti cambiamenti. Se avete voglia di lavorare su voi stessi per migliorare il vostro approccio alla vita, alle cose e al lavoro, potreste cominciare valutando la predisposizione che avete ai cambiamenti. Se vi terrorizza anche solo cambiare destinazione alle vacanze dopo dieci anni consecutivi all'Hotel Marinella, bè forse dovreste davvero lavorarci su. Le persone mentally strong accolgono i cambiamenti e si adattano a questi con flessibilità.
3. Avere il controllo. Questa dritta potrebbe risultare insidiosa. Cioè, potreste avere davvero la sensazione di controllare la vostra vita, e invece no. Rifletteteci su: nelle relazioni e soprattutto nel lavoro, avete voi il controllo? Che poi non significa gestire un'impresa eh, potete pure essere dipendenti. Ma dimostrare, anche nelle piccole cose, di non essere sottomessi alla volontà degli altri.
4. Non puoi controllarlo? E allora chissene. Questa si collega direttamente a quella sopra. Chiaramente, pure volendo, ci sono cose che non possiamo gestire, controllare. E allora cosa fa una persona mentalmente forte? Niente, accetta la sua impotenza e passa oltre, senza disperarsi.
5. Non si può e non si deve piacere a tutti. Non perdete tempo nel tentativo di compiacere chiunque. Va benissimo esprimere opinioni contrarie, pure impopolari, se queste riflettono il vostro pensiero e la vostra personalità. Qualcuno vi criticherà? Ve ne farete assolutamente una ragione.
6. Correre qualche rischio calcolato. Abbiamo detto di accettare i cambiamenti, no? Ecco, talvolta per cambiare tocca correre qualche rischio. Ma che sia calcolato eh! Vanno valutati costi, benefici, piani alternativi, vantaggi e tutto il resto. Infine, calcolate se i vantaggi possibili sono superiori ai rischi: a quel punto, e solo a quel punto, potrete buttarvi.
7. Non guardarsi indietro. Nel lavoro (ma pure in amore eh, uuu) spesso cadiamo nella tentazione di guardare indietro, immaginando come sarebbe stato se, sperando in eventuali ritorni, pentendoci di cose fatte o non fatte. Niente di più sbagliato! Se siete intenzionati a fortificarvi, urge abbandonare questa pratica: sguardo dritto davanti a voi, verso l'infinito e oltre.
8. Evitare sempre gli stessi errori. Sbagliare va bene, assolutamente. Fare più volte lo stesso errore invece no, è da pirla.
9. Nessuna invidia. Nel lavoro capita spesso di rosicare per i successi degli altri. Ci sta, è umano. Avremmo voluto noi quel complimento, quella promozione, quel progetto. Umano, sì, ma sbagliato. Se foste davvero sicuri di voi, l'invidia non vi toccherebbe, sareste superiori. Quindi provate a rallegrarvi dei successi altrui, certi che il vostro, di successo, è proprio dietro l'angolo.
10. Arrendersi? Mai! Ci avete provato ma non è andata? Avete fatto una proposta al boss ma non è piaciuta? Vi siete messi in proprio ma non sta funzionando? Torniamo al punto 1. No vittimismo please. Ecco: non bisogna piangersi addosso, ma accettare la situa per quella che è. E perseverare, perseverare e perseverare: prima o poi imboccherete la via giusta.
11. Welcome solitudine. Le persone mentalmente forti non hanno paura della solitudine. La solitudine è un'alleata preziosa, perché non vi rende dipendenti dalla presenza altrui (che a volte è pure una gran rottura di balle) e spesso è fertile di idee e ispirazioni. Accoglietela.
12. Nessuno vi deve niente. Le persone mentalmente fragili spesso sono convinte di avere un credito clamoroso col mondo. Perché i genitori non li hanno mai calcolati, gli amici li hanno paraculati, al lavoro li hanno snobbati, in amore li hanno umiliati e bla bla bla. Ancora punto 1. No vittimismo please. Le persone forti non credono che il loro successo dipenda dagli altri. La vita è così, a volte ti prendi un palo in faccia, altre volte sei il re del mondo. Capita.
13. No all'impazienza. Chi è che diceva che la pazienza è la virtù dei forti? Ecco, secondo Amy Morin costui aveva ragione da vendere. Le persone mentally strong non si aspettano tutto subito, sia mai. Hanno la serenità di comprendere che i cambiamenti importanti hanno bisogno del loro tempo per manifestarsi. Non si fanno prendere dall'ansia e dal panico, ma si godono la certezza che ciò che desiderano, prima o poi, arriverà. Taaac!
E siamo a 13. Avete fatto un check sui vari punti? Come siete messi?
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