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Le gite flash del weekend: 5 idee a un’ora da Milano

Nessuna idea per svoltare il weekend senza troppo sbatti? E allora al volissimo ecco qui cinque idee top vicino alla City, per tutti i gusti. Dalle passeggiate nella natura a castelli e borghi.

Oh, è già venerdì? Se anche voi non ve ne eravate accorti, e quindi non avete organizzato una mazza per il weekend che sta arrivando, no problem. Come al solito ci siamo qui noi con la pappa pronta a servirvi 5 idee top per una gita fuori porta carina e soprattutto no sbatti: circa un’ora dalla City, garantito.

Cascata del Cenghen

Tipologia: passeggiata nella natura

In provincia di Lecco i robe belle da vedere e da fare ce n’è un botto. Tipo una camminatina nel sentiero per la Cascata del Cenghen ad Abbadia Lariana, , paesello carinissimo sulla sponda orientale del Lago di Como, un’oretta di walk facile facile nel bosco, consigliata anche se avete nani al seguito o non siete esperti camminatori. Zero sbatti. Poi, essendoci il bosco, frescura anti caldazza garantita. La Cascata del Cenghen sorge nel cuore del Gruppo delle Grigne e per iniziare l’escursione si può partire da diversi punti, tipo dalla località Novegolo. In ogni caso, dopo la camminata, arriverete a costeggiare il torrente fino a raggiungere i piedi della Cascata. Qui foto a manetta.

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lariusway

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Castello di Chignolo Po

Tipologia: visita culturale

E un bel castello non ce lo vogliamo mettere? Così, anche all’ultimo. Si prende la macchina e via, in un’ora siamo in quella che viene definita La Versailles della Lombardia (Cit. Marc’Antonio dal Re), e ci sarà pure un perché. Due dritte: l’apertura nel weekend è dalle 9:30 alle 13 e dalle 14 alle 18:30. Le visite sono solamente guidate e vengono svolte a flusso continuo per garantire la capienza massima consentita per ciascun gruppo. Ci sta. Due i percorsi: il Barocco, che permette di ammirare il Teatro delle Uccelliere dal pianoro, il parco con i suoi terrazzi, il gazebo orientale e occidentale con la loggia del Cardinale, la scalea monumentale, la facciata barocca, il cortile d’onore, le meravigliose stanze con affreschi e stucchi di scuola tiepolesca e la biblioteca storica; oppure il Medioevo, che consente di ammirare il borgo medioevale con le strutture di difesa, la corte Francigena, la corte delle Arti e dei Mestieri, la cappella gentilizia, le cucine, le cantine con l’antico torchio, la scala segreta, il camminamento di ronda, le stanze dei soldati e la torre longobarda con le carceri. Comunque figo.

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castellodichignolopo

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Parco Spina Verde

Tipologia: passeggiata nella natura

Se è la natura che cercate, la Spina Verde è la risposta. Si tratta di unn’area naturale protetta della Lombardia che si estende sulla fascia collinare a nord ovest di Como e in buona parte confina con la Svizzera. Qui troverete numerosi sentieri, di cui 13 ufficiali, puliti e sicuri. Camminando camminando troverete poi bacheche e pannelli illustrativi dei luoghi, giusto per farvi una cultura. I sentieri vanno da quelli facilissimi di 20 minuti, per chi ok camminare, ma meglio sedersi a fare un picnic, e chi invece ha voglia di sbattersi per tre orette, anche se il livello è comunque piuttosto elementare. Qui, tra l’altro, potete trovare la scalinata nella natura più bella d’Italia. Taaac!

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lcpulce

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Cassinetta di Lugagnano

Tipologia: borgo

Un’idea carina se decidete all’ultimo e non avete tanto tempo a disposizione. Composto da due nuclei (Cassinetta e Lugagnano) divisi dal Naviglio Grande, questa località è inscritta nella lista dei Borghi più belli d’Italia e nel ‘700 – pensate – era la destination privilegiata dell’aristocrazia milanese. Vedrete un botto di eleganti dimore nobiliari, tipo Villa Birago Clari Monzini, Villa Trivulzio, Villa Visconti, Palazzo Krentzlin, e ovviamente il celebre ponte a schiena d’asino che collega le due parti della cittadina. Top.

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valeandjack

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Villa e Collezione Panza

Tipologia: arte contemporanea

Sul navigatore mettete destination Varese, parcheggiate e a piedi recatevi in questa villa del ‘700 che ospita una collezione d’arte contemporanea americana davvero wow, oltre a mostre di respiro internazionale e un magnifico giardino all’italiana. Fa parte della ricca collezione del FAI, donata nel 1996 da Giuseppe e Giovanna Panza di Biumo. Villa Panza offre un’esperienza sensoriale, anche per i più piccoli, con un calendario di attività dedicato. Qui è possibile trascorrere un’intera giornata immersi nell’arte, tra i 33mila mq di parco arricchito da opere di Land Art e il Ristorante Luce. Ci piace.

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