
Viaggiare oggi non è più questione di biglietti, valigie e passaporto: è diventata una gara a chi la fa più grossa sui social. E mentre noi comuni mortali ci sbattiamo per non perdere l’aereo, su TikTok è partito il trend della "Teoria dell’aeroporto": presentarsi al gate con meno tempo di quello che serve per una coda al McDrive. Ovviamente, col rischio di restare a terra come i babbi.
L'ultima "genialata" social che consiste nell'arrivare al gate a 15 minuti dalla chiusura. Sì, avete capito bene: QUINDICI MINUTI.
Dopo perle come lo skiplagging e il raw dogging (viaggiare senza mangiare e senza film, solo hardcore experience), adesso è il turno della "Teoria dell’Aeroporto": presentarsi all'ultimo, sperando che le code, i controlli e le navette abbiano pietà di voi.
Com'è che va a finire?
Beh, a seconda di quanto siete fortunati e scattanti, c'è chi si becca un attacco d'ansia direttamente ai metal detector. E c’è chi, per miracolo o culo cosmico, ce la fa e si vanta pure sui social. Il successo o il fallimento, comunque, dipendono da una serie di fattori che nemmeno Nostradamus potrebbe prevedere: quanto è grosso l'aeroporto, quanta gente c'è, quante navette dovete prendere, quante nonne stanno litigando davanti a voi per il bagaglio a mano, e via dicendo.
Ma quindi, quanto tempo prima bisogna arrivare in aeroporto?
Spoiler: NON 15 MINUTI PRIMA.
In un mondo normale, dove la gente non vive solo per i like su TikTok, le regole base sono chiare:
. Due ore prima per voli nazionali
. Tre ore prima per voli internazionali
Se siete degli avventurieri della domenica e volete rischiare comunque, al massimo vi potete giocare l'ora secca prima del volo, ma solo se siete in un aeroporto grande quanto un centro commerciale di provincia e se avete il passo lungo.
Anche perché, oh, mica ve lo diciamo solo noi: pure Ryanair (e chi se no?) ha deciso di mettere il bastone tra le ruote ai temerari. Ora c’è la "regola dei 40 minuti": se non arrivate al gate almeno 40 minuti prima, rischiate di sganciare 100 euro di multa a cranio.
Quindi, domandina rapida: vale davvero la pena di lanciarsi in questa corsa a ostacoli per beccarsi una crisi di nervi e magari anche una multa da 100 euro?
Risposta secca: NO.
Arrivate per tempo, fatevi un giretto tra i duty free, sparatevi un caffè a 7 euro e volate via tranquilli.
Autrice: Francesca Tortini
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