A Milano è stato appena messo a segno un nuovo record in fatto di vendite immobiliari: 24 milioni per 600 metri in via dell’Orso; 40000 euro al metro quadro; 34286 se contate anche i 100 metri di terrazzo… che però, si sa, conta la metà dei metri calpestabili, quindi diciamo che sono 37mila al metro quadro e non ci pensiamo più.
Ad accorgersi della spesa folle è stata la testata Milano Finanza, che si è messa a scorrere il Market Report 2025 di Engel & Völkers Italia, realizzato con Nomisma: in poche ore la notizia è rimbalzata di sito in sito e di cardiologo in cardiologo, visto che la cifra è un vero colpo al cuore. Ed è anche un colpo nel cuore di Brera, dove via dell’Orso si snoda equamente distante da Piazza Castello e Montenapoleone, dalla Pinacoteca di Brera e Cordusio.
Cosa sappiamo della vendita (poco)
Chissà se il fortunato/a/ə/* acquirente (si parla di un imprenditore italiano) si è presentato con un trolley contenente 48mila banconote da 500 euro o se ha staccato un assegno; se ha fatto un bonifico dall’home banking o pagherà in comode rate da qui al 2046. Di certo, festeggia alla grande anche la Lionard Luxury Real Estate, agenzia specializzata in dimore pregiate: anche avesse chiesto un fee del 2% intascherebbe (o avrebbe già intascato 480mila euro, 720mila se fosse del 3%).
Anche se il centro è abituato da tempo a cifre record, pare che in alcune zone non si scenda mai sotto i 22mila euro al metro quadro. Qui però parliamo quasi del doppio, quindi l’immobile deve avere davvero un pregio e uno charme incredibili… E anche se siamo Milanesi Imbruttiti, vorremmo tanto prendere in prestito un’espressione dai cugini romani, perché quando ce vo’ ce vo’: LI MORTACCI LORO!
A onor del vero, non è la prima acrobazia immobiliare in città e negli ultimi anni Milano ha collezionato vendite immobiliari milionarie come fossero figurine Panini; la villa gotica dell’ex lady Gucci, Patrizia Reggiani, ad esempio, venduta venduta nell’ottobre 2023 per 9,5 milioni di euro a una coppia britannica; oppure, il mega-acquisto in via Montenapoleone da parte di Kering per 1,3 miliardi, record per un solo immobile in Italia… eppure, per prezzo al metro quadro, l’affare di via dell’Orso al momento batte tutti e alza decisamente l’asticella.
Ergo, chi g’ha i danè continua a ignorare serenamente inflazione, tassi fissi e variabili, crisi e inviti alla prudenza finanziaria. L’alta gamma continua a tirare di brutto, grazie a investitori stranieri e italiani che acquistano con la stessa nonchalance con cui noi ci prendiamo un cafferino al bar e ancora ci rimaniamo male che non sia più a un euro.
Brera, Quadrilatero, Magenta, Palestro, Porta Nuova e Porta Venezia restano le mete più ambite: quartieri dove un metro quadro costa più di un’utilitaria nuova e dove, a sentire gli osservatori, la domanda continua a crescere.









