Diciamocelo, sul tema della riapertura delle scuole non si capisce una mazza. Uno ci prova pure a mettersi lì e a raccapezzarsi, ma niente. Vuoto totale. Sappiamo che in Lombardia le lezioni inizieranno il 14 settembre e il 7 partiranno le scuole dell’infanzia, poi, la nebbia. Che ok, siamo in Pianura Padana, però dai.

Sappiamo che gli studenti dovranno indossare la mascherina, che per carità, può pure servire per nascondere brufoli e acne. Per i prof invece il Comitato tecnico scientifico ha dato il via libera alla mascherina trasparente, che permetterà una migliore comprensione e il dialogo anche in caso di alunni non udenti. Bene. Il resto è tutto in divenire, anche se di tempo ce n’è poco. Certo, bisogna capire come si potrà favorire che i ragazzi mantengano il distanziamento sociale ed evitino di limonare nei bagni durante l’intervallo, ma si vedrà.

In questo anno scolastico mai così imbruttito, almeno non togliamo a bambini e ragazzi uno dei momenti più goduriosi di sempre, che rimarranno impressi per tutta l’infanzia: l’acquisto di tutto il necessario per il back to school. Quaderni, diari, astucci, cartelle, matite, penne… oh, c’è un botto di gente che nonostante abbia finito le scuole da decenni ripensa ancora con nostalgia a quel magico momento in cui tutto è nuovo e profumato. E allora tel chi il quaderno indispensabile per affrontare il ritorno a scuola nel migliore dei modi: il quaderno del Milanese Imbruttito, in vendita da Esselunga, Coop e ODStore di tutta la Lombardia.

È disponibile sia il formato A4 che quello A5, in versione normale oppure con spirale. Un bel modo per scrivere temi o equazioni, per risolvere problemi e disegnare triangoli rettangoli: sfondo nero e le nostre frasi iconiche a mettere in chiaro la situaciòn: “Mi dovete mollare!” (utile anche come remind per chi non rispetta il distanziamento); “Oggi non ce la posso fare” (molto attuale in fase di compiti in classe); “Stai sereno!” (per dare quello sprint incoraggiante che ci vuole sempre).

E allora, avete fatto rifornimento? Non pensavate mica di comprarvi il quaderno con i gattini, dai.