Bella Imbruttiti, ci siamo. Dando un'occhiata svogliata a Instagram, abbiamo ufficialmente realizzato che è arrivata la primavera, e questo grazie all'enorme quantità di selfie che vi siete sparati davanti agli alberi in fiore. Belli eh, anche se tempo zero ci avranno rotto i coglioni, garantito. Nell'attesa di quel momento, però, possiamo provare a piazzare delle pose originali in alcune delle location più instagrammabili della City, dominate da un tripudio di colori e fiori che fanno subito welcome spring. E allora tela chi la nostra personalissima lista di punti fighi di Milano in cui immortalare la primavera (e se avete suggerimenti, invece di rompere le balle, non esitate a renderci partecipi nei commenti, taaac!)
Collina dei ciliegi
Dove: Via Privata Franco Sacchetti 1-21
Scontata, ma doverosa. La collina, che è poi un parchetto artificiale in zona Bicocca, deve il suo nome proprio al celebre albero tipico della primavera giapponese. Circa un quarto della superficie, infatti, è stata piantumata con 820 alberi e oltre 6000 arbusti, tra i quali - per l'appunto - un botto di ciliegi da fiore di diverse specie e varietà. Il place to be dell'hanami meneghino.
Parco Renata Tebaldi
Dove: Piazza Nicolò Tommaseo
Un parco che dà il meglio di sé proprio a fine marzo, grazie alla fioritura della splendida magnolia soulangeana, con i suoi fiori bianchi, rosa e viola che su Instagram ci stanno da dio. Non per niente è uno dei posti più gettonati per spararsi le pose con le magnolie. Già che ci siete, provate a includere negli scatti anche la deliziosa Chiesa di Santa Maria Segreta sullo sfondo. Top.
La Vigna di Leonardo
Dove: Corso Magenta 65
Nel 1498 Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò questa vigna a Leonardo Da Vinci, che nel frattempo stava dipingendo l'Ultima Cena nell'adiacente Santa Maria delle Grazie. Oggi questo spazio è il simbolo del legame tra la città e il genio fiorentino. Il vigneto, ristrutturato nel 2015, offre scorci diversi e tutti splendidi. Già che siete lì, un girettino anche alla Casa degli Atellani (restaurata e ancora abitata) è d'obbligo.
Orto Botanico di Brera
Dove: Via Brera 28
Passeggiatina a Brera, pranzetto e poi taaac, tappa obbligatoria all'Orto Botanico. Ci piace perché non è eccessivamente blasonato, e così talvolta nemmeno gli stessi cittadini della City sanno quanta bellezza è racchiusa tra queste mura. L'Orto è in realtà un giardino storico di 5mila mq, realizzato nel 1775 per volontà di Maria Teresa d’Austria. Oggi qui si possono trovare piante rare e piante autoctone lombarde. Tra le grandi alberature spiccano due Ginkgo biloba simboli del giardino, maschio e femmina di 2 secoli e mezzo di vita. Insomma, tanta bella roba per le vostre fotine. Ah! Ingresso gratuito!
Piazza Sant'Eufemia
Quanta meraviglia davanti alla Basilica di Sant’Eufemia, nell'omonima piazza in centro centro, nei pressi di Corso Italia. Qui potete trovare i tradizionali alberi di pruno che offrono un tripudio di fiori rosa dall'effetto scenografico. Poi, con la chiesa dietro e i rami rosati a fare da cornice, avrete di che scattare.
Chiostro dei Glicini della Società Umanitaria
Dove: Via Daverio 7
Questo delizioso chiostro appartiene al complesso di San Barnaba, oggi sede della Società Umanitaria. Gli archi ornati con il glicini - che ve lo diciamo a fare - sono perfetti per qualche bello scatto fiorito (e originale). Vamos!
Raga poi ovvio, di posti stranoti ce ne sono un botto: le magnolie in Duomo, le magnolie e gli alberi di pruno ai giardini Montanelli, la Biblioteca degli Alberi e pure Parco Monte Stella aka montagnetta di San Siro. Insomma, i posticini wow in cui ammirare la primavera di Milano non mancano. Anzi, ce ne suggerite qualcuno pure voi, che aggiungiamo?
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