"Uè, ma cusa l'è il thrifting?" chiederebbero le nostre mamme/nonne/zie.
Per spiegarlo dobbiamo fare un lungo passo indietro, giusto qualche decennio. Da piccoli, quelli come me, nati negli anni Ottanta, avevano un incubo. Essere trascinati di peso al mercato. Tra un chilo di zucchine fresche fresche e una fetta di casera (non troppo grande), i nostri genitori e nonni ci obbligavano a scegliere gli outfit tra un mucchione di capi anonimi. Tutti i vestiti buttati lì alla membro di segugio, su una bancarella in strada. Al "posso farlo provare al mio nano?" il tipo della bancarella faceva una smorfia, apriva un portellone del Fiat Ducato e con lo sguardo ci invitava a denudarci con l'improvvisato riparo di un furgone scassato.
In realtà non esisteva ancora la parola outfit. La roba da vestire, un inutile orpello al quale si doveva giocoforza destinare parte delle entrate famigliari. Possibilmente spendendo il meno possibile. Poi ti trovavi a scuola e facevi la figura dello sfigato con gente che vestiva capi alla moda, acquistati in negozi e boutique. I marchi in bella vista. Non c'era nulla di male, ma ci sentivamo comunque dei pezzenti. Vero o no?
Ora tutte queste pare non esistono più. Al mercato si possono trovare anche capi di un certo livello, delle chicche. Anzi, sfrugugliare tra le bancarelle è diventato figo e anche divertente, alla ricerca del super affare e dello stile a un prezzo accessibile. Shein spostati proprio. Il cosiddetto thrifting, il trend che consiste nello shopping di capi usati o vintage a un prezzo stracciato, oggi è la risposta pop alla crisi economica e al carovita. Pure un aiuto al pianeta, visto che non si disdegna l'invito al riuso con il second hand. Basta teoria, passiamo alla pratica. Ecco una breve guida dei mercatini più glamour di Milano.
Mercato di San Marco
Dove: Via S. Marco
Quando: lunedì e giovedì mattina
No, vabbè. Partire da qui è un imperativo categorico. Andare al mercato in Brera fa già figo solo al pensiero. Si trovano bancarelle chic con capi in cachemere e moda firmata, anche per bambini. Una piccola boutique a cielo aperto.
Fiera di Sinigaglia
Dove: Ripa di Porta Ticinese
Quando: sabato (dalle 8 alle 18)
Ci spostiamo sui Navigli per il mercatino delle pulci più famoso della storia meneghina. Le sue origini risalgono addirittura al 1800. Qui si può trovare un po' di tutto. In passato ci si veniva anche quando ti zanzavano la bicicletta (di fisso la ritrovavi ma dovevi, diciamo, versare un'offerta per riaverla). Folklore e zanza a parte, ora e' un mercato regolato e preciso. Tra tutte le chincaglierie e roba da collezione, si possono trovare abbigliamento e accessori vintage come se non ci fosse un domani. Perché a Milano la moda gira, ma le cose belle restano.
Mercato di Papiniano
Dove: Viale Papiniano/S. Agostino
Quando: sabato
Dai raga, se i loschi affari del passato alla Fiera di Sinigaglia non vi avevano portati a San Vittore, andateci voi ora. Con due passi sulla Darsena si arriva al più grande mercato rionale di Milano. Segnalato nelle guide turistiche, con un sacco di bancarelle di ogni genere. Prima di buttarsi a capofitto a cercare l'affare meglio carburare. All'angolo con piazza S. Agostino la pasticceria Martesana può fornire la giusta quantità di zuccheri per affrontare il delirio. D'altronde in giro per il mercato è pieno di gente che vuole soffiarvi i capi migliori. Fate attenzione alla dicitura Deadstock su alcuni capi, sono vestiti nuovi invenduti da outlet e boutique.
East Market Milan
Dove: Via Mecenate 88/A
Quando: check sul sito
È diventato il mercatino più famoso di Milano, stile Portobello Road a Londra. Possono permettersi di tirarsela e fare pagare un biglietto d'ingresso di cinque euro. Ogni volta che aprono è una grande festa. Qui trovate un po' di tutto e potete pure mangiare e ascoltare musica. Per sapere quando però dovete sbattervi un po' e seguire le date.
Mercato Fauchè
Dove: Via Fauchè
Quando: martedì mattina e sabato
Siamo in zona Bullona/Cenisio. Al martedì è tranquillo, ma è al sabato che ci sono più bancarelle dove si possono trovare vestiti e maglioni in cachemere (banchi vicino a Piazza Caneva) ma anche sneakers firmate (puntate verso Piazza Gerusalemme).
Mercato Isola
Dove: Via Garigliano
Quando: martedì mattina e sabato
Il mercato è storico, ma Isola è un quartiere in fermento che si rinnova in continuazione. Sulla parte food dalle parti di Piazzale Lagosta ci danno dentro di brutto. Gli affari però si fanno anche su abbigliamento e, si dice in giro, soprattutto sulle calzature.
bASAr
Dove: Via Arena 25
Quando: secondo sabato del mese
bASAr è il mercatino solidale di Associazione Solidarietà Aids, nato nel 1985 e utile a finanziare le attività dell'Associazione. Nello spazio si possono trovare abiti nuovi donati dagli stilisti, abbigliamento e oggetti vintage e poi pure libri, cd, dvd, vinili. Top!
E voi, avete qualche altro consiglio?
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