Linate sta per fare un glow up green e smart. Da fine ottobre, infatti, partiranno i lavori per il Linate Airport District (LAD), il nuovo distretto eco-friendly davanti all'Idroscalo.

First step? Butteranno giù un parcheggio multipiano, ormai solo un vecchio ammasso di cemento per gli addetti ai lavori, per piazzarci palazzi nuovi di zecca, futuristici e sostenibili. Qui sorgeranno anche gli uffici per Sea (quelli che gestiscono l’aeroporto) e per Enac (l’ente che si occupa dell’aviazione civile). No panic per i parcheggi: i 1600 posti auto si spargeranno in giro per l’aeroporto, tutti ripensati con accessi smart e telecamere di sicurezza.

Per lo step 2, ci tocca aspettare fine 2024 o inizio 2025. Rifaranno un altro palazzo per i dipendenti di Sea, ma sarà solo temporaneo prima che arrivi la sede definitiva. Il goal? Creare un ambiente figo e condiviso per chi ci lavora.

Tutto questo rientra nel Masterplan 2030, il grande piano per modernizzare le infrastrutture di Linate. Hanno avuto il via libera da Enac il 25 agosto 2023 e pure la “conclusione positiva” della Conferenza dei servizi, che ha confermato che tutto è ok dal punto di vista urbanistico. Dietro il progetto ci sono Sea e il gruppo Costim, un big dell’immobiliare, che ci mette su più di 130 milioni di euro. Il LAD sarà sotto la loro gestione fino alla scadenza della concessione, poi lo passeranno allo Stato.

Tra gli obiettivi del progetto, realizzare un mix tra acqua e verde. Ciclabili, marciapiedi, piazze e zone di chill-out per socializzare, il tutto in mezzo ad un parco. Arriverà anche un hotel 4 stelle con 220 camere, pensato per i I che passano di qua. In più, ci sarà una piazzona con 14mila metri quadri, sempre nel verde. Dai, sembra figo.

Figo non solo per chi vola eh: il distretto sarà pure per i cittadini, collegato direttamente all'Idroscalo grazie alla nuova fermata M4. Arrivi a Linate in soli 12 minuti da Milano centro. Attualmente il 30% dei 10 milioni di passeggeri di Linate usa già la metro, ma con la nuova linea si aspettano altri 500mila passeggeri nel 2025. Fine dei lavori? Nel 2027.

Curiosi?

Autrice: Francesca Tortini