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I Tramlink arriveranno a fine 2024, cosa sono e perché sono così fighi

Questi tram super tech sono i primi tram bidirezionali di Milano, hanno telecamere ovunque, monitor, aria condizionata e prese USB per i nostri device.

Le prime prove per i nuovi tram a Milano sono partite a maggio 2023. Hanno fatto test notturni e controlli che sono durati un’eternità, tipo più di un anno. Ma ora è ufficiale: il primo Tramlink, come lo hanno chiamato, arriverà per fine anno. Ma che cosa sono? Vai col brief.

I Tramlink vengono fabbricati a Valencia, in Spagna e a breve Milano potrà vantarsi di averne addirittura 80. Ma perché ci hanno messo così tanto ad arrivare da noi? Beh, questi tram sono super tech e diversi da quelli a cui siamo abituati. Tanto per cominciare, sono i primi tram bidirezionali della città, con due cabine di guida che permettono di fare inversioni se necessario. L’idea era di far circolare il primo già l’estate scorsa, ma i test si sono rivelati più lunghi del previsto per questioni di sicurezza. Insomma, il primo tram è sbarcato a Ravenna il 28 novembre 2022 e si è infilato nelle Officine Generali di via Teodosio. Da lì, a maggio dell’anno scorso, sono partiti i test notturni dal deposito di Precotto, con il numero 7201 come capofila. Quindi, se vi è capitato di vedere un tram un po’ strano nuovo circolare di notte, tranquilli, era proprio lui.

Di giorno, però, ancora niente.

I collaudi servivano per verificare ogni singola parte, dai sistemi di guida alla sicurezza. Hanno controllato tutto, ma proprio tutto, dai pulsanti della cabina di guida fino alle telecamere di sorveglianza. E finalmente, dopo un anno di sbattimenti, i test sono andati bene. Ora si aspetta solo il via libera ufficiale per poter vedere questi tram in azione.

Ma non è finita qui: prima di entrare in servizio devono fare un tot di chilometri senza un guasto, per rispettare tutte le norme. E, ovviamente, c’è da aspettare anche la solita burocrazia infinita. Ma oh, stiamo quasi arrivando al traguardo: entro fine anno, il primo Tramlink dovrebbe girare sulla linea 31, da Bicocca M5 fino a Cinisello Balsamo. Pian piano, i nuovi mezzi sostituiranno quelli più vecchi, tranne le mitiche 125 vetture Carrelli che restano un simbolo di Milano. Di questi 80 nuovi tram, 18 finiranno sulla futura metrotranvia Milano-Seregno FS.

Ora, cosa ci aspetta su sti nuovi tram? Tranquilli, il colore rimane lo storico giallo Milano, ma a livello di comfort e tecnologia sarà tutta un’altra storia. Telecamere ovunque (10 interne), monitor che ti dicono tutto su fermate e percorso in tempo reale, prese USB per chi si scorda sempre di caricare il telefono, e aria condizionata ovunque. E con il pianale ribassato, saranno anche super accessibili!

Dai su.

Autrice: Francesca Tortini

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