Milano è entrata nel 2025 con un bel pacchetto di news che mescola regole nuove e progetti che finalmente vedono la luce. Zone rosse, divieto totale di fumare e rigenerazione urbana: ed eccoci qui, pronti a partire con il brief.

Zone rosse: stop ai disturbatori seriali

Il ministro Piantedosi ha tirato fuori le zone rosse, aree dove chi ha precedenti penali o un comportamento "esuberante" rischia. E pure grosso. Parliamo del Duomo, Navigli, Darsena e delle stazioni di Centrale, Porta Garibaldi e Rogoredo. Qui chi ha alle spalle reati legati a droga, armi o contro la persona e il patrimonio può essere allontanato con una "diffida urbana". Tornare senza permesso? Multa da 200 euro e fino a tre mesi al fresco. Il Capodanno è stato il primo banco di prova con un presidio speciale in piazzetta Reale. Ma - onesti - quanto può essere fattibile? Che si fa, si chiedono i documenti a tutti quelli che camminano in Piazza Duomo? We'll see.

Divieto di fumare in pubblico

Di questa ne abbiamo già parlato. Stop al tabacco ovunque, tranne che in zone isolate a distanza di dieci metri dalle altre persone. Svapare resta permesso, ma per i tradizionalisti le multe possono andare da 40 a 240 euro. La domanda è: sarà davvero applicata? 

Il Colosseo verde alla Conca del Naviglio 

Finalmente qualcosa di concreto: un parco di 22mila metri quadri alla Conca del Naviglio, disegnato per rievocare il profilo dell’antico anfiteatro romano con alberi e siepi. Dopo anni di rinvii, il taglio del nastro è previsto per giugno. Un angolo di pace nel cuore di Milano che potrebbe diventare il nuovo must per gli amanti del green. Dai che è una figata.

Le terme di San Siro

San Siro si trasforma con il centro termale più grande d’Europa, le Scuderie De Montel. Parliamo di 16mila metri quadri tra spa e aree verdi, con acqua termale che sgorga da un pozzo artesiano a 396 metri di profondità. Le promesse? Miracoli per la pelle e post su Insta assicurato. Non solo relax: fuori dalle terme, verranno piantati 250 alberi ogni anno per il prossimo decennio. Un progetto green che giura di essere big.

Corso Buenos Aires cambia look

La via dello shopping meneghino cambia (ancora) faccia e punta al modello europeo: marciapiedi più larghi, aree relax con panchine e verde a gogo, e pista ciclabile nuova di zecca. Monodirezionale, larga e con cordolo in pietra per dire ciao ciao a quello in plastica. Insomma, un restyling che strizza l'occhio ai boulevard di Parigi e Berlino. Insomma, bonjour promenades à vélo.

Tram, metro e pavé: mobilità in fermento 

Anno nuovo, tracciati nuovi. Ora parliamo di tram, che quest'anno ci saranno un botto di novità a riguardo. Il 2025 sarà l’anno in cui aprirà l’estensione del tram 7 fino al quartiere Adriano, con nuove fermate e una sede protetta su via Tremelloni e via Adriano, in attesa di arrivare a Cascina Gobba. E poi c’è il tram 24, che finalmente si allunga fino allo IEO in fondo a via Ripamonti: 1,1 km di tracciato nuovo di zecca, finanziato con 25,82 milioni di euro del PNRR. Doppio binario, manto erboso, e una sede propria per evitare di restare incastrati in code infinite. Risultato? Lo IEO e Macconago avranno finalmente un collegamento top, e la macchina potrà restare parcheggiata senza sensi di colpa. Per chi si sposta in città, poi, buone notizie pure sul fronte underground: le rinnovate linee della metropolitana avranno nuove fermate. Se la M5 arriverà fino a Monza, la M4 si allunga su Segrate. Mentre è stata pubblicata la gara per il collegamento della M1 da Bisceglie fino al quartiere Olmi, con un ampliamento di 3,3 km e tre stazioni da inaugurare (Parri, Baggio e Olmi).

E il pavé? Arriva il colpo di grazia definitivo. Dite pure addio ai cubetti che hanno fatto la gioia dei fotografi e il terrore di automobilisti e ciclisti: le superfici più "creative" della città lasceranno spazio a soluzioni decisamente più pratiche. In dieci strade, i cubetti spariranno per essere sostituiti dall’asfalto. E attenzione, mica un asfalto qualunque: sarà cemento rosso, roba che non passa inosservata. Le vie coinvolte? In centro storico via Meravigli e via De Amicis, poi via Medici, via Chiossetto, via Corridoni, via Leoncavallo, via Viotti. Non mancano interventi in corso di Porta Romana e persino in piazza Principessa Clotilde, nei pressi del pronto soccorso del Fatebenefratelli.

Per quale news siete più in hype?

Autrice: Francesca Tortini