A Dubai stanno costruendo una nuova Milano.

Si chiamerà Azizi Milan ed è un progetto da quasi 20 miliardi di euro. Un quartiere nuovo di pacca, grande 3,7 milioni di metri quadri, pieno di lusso, torri da 70 piani e shopping mall che a confronto Montenapo sembra la via dietro casa. Qualche giorno fa, alla presenza di investitori, creator, giornalisti e chi più ne ha più ne metta, hanno presentato il progetto con uno show che sembrava uscito da Las Vegas: luci, musica, hype a manetta. L’obiettivo? Far vedere al mondo che Dubai non si accontenta più solo dei suoi grattacieli, adesso vuole anche il nostro vibe meneghino.

Il progetto, firmato da Azizi Developments, prevede la costruzione di un quartiere ultra-modaiolo lungo la E311, l’autostrada che collega Abu Dhabi, Dubai, Sharjah, Ajman e Ras Al Khaimah. Quindi location bella comoda per la crème de la crème degli Emirati.

I numeri di Azizi Milan

Il progetto prevede 144.000 abitanti, 800 camere d’hotel, scuole, asili, moschee, parchi, strutture per il benessere, uffici e aree commerciali. E occhio agli skyline: le torri più alte arriveranno a 70 piani, mentre quelle più basse tra i 25 e i 35, per creare una zona residenziale un po’ più "soft" (per modo di dire).

Sul prezzo delle case ancora zero info ufficiali, ma facendo due conti con le cifre di Dubai, si parla di 5.000/8.000 euro al metro quadro. In pratica, prezzi fotocopiati da quelli del centro storico di Milano. Un trilocale da 100 mq? Fatevi due conti... Fine lavori? Se tutto va bene (e a Dubai vanno veloci), si parla di maggio 2028. Però, si sa, coi cantieri mai dire mai.

Perché proprio Milano?

Domanda lecita. Perché non Parigi, New York o Londra? Semplice: Milano, oggi, non è solo moda e design, è sinonimo di stile, eleganza e qualità della vita. Lo ha detto chiaro e tondo Mirwais Azizi, fondatore di Azizi Developments: "Vogliamo portare a casa nostra lo spirito italiano, costruendo abitazioni e spazi pubblici tanto sofisticati quanto accoglienti. Azizi Milan diventerà la nuova capitale della moda del Medio Oriente".

E giù a snocciolare dettagli: strade dedicate alla profumeria, alla cosmetica, al fashion; boutique e negozi di alta moda; ristoranti stellati; bar trendy; club esclusivi. In pratica, tutta la nightlife e l’esperienza di lusso milanese, ma sotto il sole a picco del deserto.

Di sicuro l’hype è partito. Gli investitori stanno già scaldando i bonifici, gli architetti fanno gli straordinari, e i brand del lusso iniziano a fiutare il business. Per ora ci tocca goderci lo spettacolo da lontano.