Chiudi video
close adblock Il Milanese Imbruttito

Disabilita l'adblock

Ué grandissimo! Ti piace leggere i nostri articoli?
Allora non fare il giargiana, disabilita l’adblock
(così fai girare l’economia, taaac)!

close adblock Il Milanese Imbruttito

Ti ho beccato Giargiana!

Disabilita l’adblock (così fai girare l’economia, taaac)!

Ok

News
murogentilezzasos

Non è detto che, con le temperature che si abbassano, i cuori dei gelidi milanesi non si scaldino. Questa, cari Imbruttiti, non è l'ennesima provocazione di chi abita al di fuori dalla m1-m3. È una vera e propria chiamata alle armi: il Muro della Gentilezza necessita di essere rimpinguato con indumenti caldi, scarpe, coperte e sacchi a pelo.

L'iniziativa nata a gennaio 2020 in via Luigi Nono, sulla parete esterna del Tempio del Futuro Perduto, chiede aiuto ai cittadini meneghini, perché con l'inverno alle porte aiutino i meno fortunati.

"Per quanto riguarda gli abiti, abbiamo bisogno in particolare di quelli maschili perché le richieste sono in aumento e ci siamo resi conto di non avere scorte sufficienti. E poi giacche pesanti e coperte vanno sempre a ruba. Non facciamo quasi in tempo a ritirarle dai donatori e subito vengono ridistribuite", ha spiegato Mariangela Vitale, segretaria di Nuovo Rinascimento: il collettivo di giovani che si occupa di organizzare e gestire tutto ciò che concerne le attività culturali e solidali promosse dalla struttura.

Nei primi mesi di vita di questa generosa trovata, il Muro ha ricevuto innumerevoli donazioni tra materassi (100), vestiti (25 tonnellate), coperte e sacchi a pelo (1000), passeggini (80), pannolini (500), mascherine chirurgiche (10mila), giochi per i più piccoli (3 tonnellate). A questi si aggiungono anche bici, sedie a rotelle, stampelle, materiale scolastico, stoviglie, preservativi, libri (50mila) e beni di prima necessità. Non ci sono dubbi quindi che, anche questa volta, risponderanno in molti a questo grido d'aiuto.

"Siamo cresciuti tutti, sia noi che abbiamo imparato a organizzare sempre meglio l'attività di ritiro e redistribuzione dei doni sia gli stessi donatori. Hanno capito, per esempio, che il Tempio non è un magazzino e che quindi è opportuno portare il materiale poco per volta. Al massimo un paio di sacchi per ogni visita. Se poi si hanno molte cose da donare si può ovviamente tornare", continua Vitale, sottolineando una piccola accortezza in grado di aiutare notevolmente i volontari del Tempio.

Un'altra, quasi banale da far presente agli Imbrutti che schedulano pure il loro moto intestinale, è il rispetto degli orari di consegna dei doni: dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 19.30. Questo perché: "Nel weekend, quando dobbiamo occuparci anche dell'organizzazione degli eventi culturali e aggregativi del Tempio, preferiamo concentrarci sulla distribuzione più che sul ritiro degli oggetti per il Muro", conclude.

Sempre cavalcando l'onda della bontà, dal profilo social ufficiale, il Tempio del Futuro Perduto fa sapere che: "A partire dalla primavera 2022 aiuteremo a far nascere decine di Muri della Gentilezza in tutto il paese. Vogliamo condividere questa nuova pratica socialmente utile nelle periferie delle grandi città, nei paesini di provincia, nei luoghi di turismo. Essere gentili in un mondo come questo è un vero e proprio atto di evoluzione e rivoluzione. Grazie per tutto l’amore e il supporto che arriva da ogni dove!".

Oltre alla Cassœula di rito e ai regali di natale, quindi, tra i promemoria di Siri ricordiamoci di appuntare anche aiutare umani e, perché no, anche i quattro zampe in difficoltà dei canili e gattili locali. Come il karma, anche il bene torna indietro.

Chissà mai che sotto l'albero vi arrivino le famose gioie.

Seguici anche su Instagram, taaac!


Vai all'articolo precedenteIndietro
Il Milanese Imbruttito