Se ancora non avete deciso dove andare questa estate, fate un pensierino sulla Groenlandia. Poco battuta, avventurosa e, soprattutto, bella fresca. Qui a Milano, come sicuro già avrete intuito, la primavera sembra in tutto e per tutto estate. Afa, caldo torrido e pure le prime zanzare felicione. Tutto questo grazie all'anticiclone Hannibal, che se la viaggia trasformando un placido e tiepido maggio in un luglio di quelli spinti. E il peggio deve ancora venire: toccheremo il picco nel weekend, con punte massime di 34-35 gradi, come confermato dai vari esperti meteo. Non benissimo.
Quelli che ne sanno, spiegano che si tratta di una fase climatica anomala, visto che solitamente le temperature massime medie di questo periodo oscillano sui 20/24°C. In teoria, passata 'sta settimana, il cielo dovrebbe graziarci con i cosiddetti fenomeni temporaleschi, alias piogge a manetta. Ma per poco, non illudetevi. Se tanto ci dà tanto e il buongiorno si vede dal mattino, vuoi vedere che l'estate 2022 sarà la più torrida di sempre? Del resto dopo una pandemia e una guerra, non ci si stupisce più di niente. Un'analisi de ilmeteo.it ha messo a confronto quest'anno con l'afosissimo 2003, l'estate più calda degli ultimi secoli. L'estate di 19 anni fa arrivò guarda caso dopo una primavera scarsissima di piogge e anche insolitamente calda. E fin qui... ci siamo. A giugno poi si toccarono punte tipiche di agosto, tanto da essere ricordato come uno dei giugno più hot di sempre. E quindi, ci dobbiamo aspettare the same summer anche nel 2022?
Oh, ambasciator non porta pena. Gli esperti ci fanno sapere che sì, stando alle proiezioni, questa estate andremo incontro a un caldo decisamente anomalo su tutta l'Europa centro-meridionale, grazie alle masse d'aria provenienti dal Nord Africa. Pessime anche le previsioni in merito alle precipitazioni, praticamente assenti con conseguente siccità soprattutto al Nord. A confermare la tendenza anche Andrea Colombo, meteorologo di 3bmeteo, che ne ha parlato a Today. "Le parole chiave saranno temperatura sopra la media e marcata assenza di precipitazioni. Nel breve periodo ci attendiamo 32-33 ma anche 34 gradi fino al 24 maggio, poi potrebbe arrivare una irruzione di aria fredda e umida dall'Atlantico, ma sarà breve". Colombo ha confermato che questo strambo maggio non fa ben sperare, anzi. "Il caldo registrato in questi giorni non è di certo un buon segno: il trend iniziato con un inverno estremamente avaro di precipitazioni proseguirà nei mesi estivi: siccità e maggior rischio di incendi boschivi".
Oh raga, ve l'abbiamo detto. La Groenlandia non è male...
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