Scimmiati della bici, questa è per voi. Una delle ciclovie più famose d’Italia, VenTo, sta per allungarsi con nuove intriganti tratte lombarde. Il percorso corre per oltre 700 km da Venezia a Torino, attraversando quattro regioni del Nord e costeggiando il Po. La news è che adesso Regione Lombardia ha deciso di stanziare 17,2 milioni di euro per realizzare gli ultimi due lunghi tratti della ciclovia, in provincia di Mantova. Per la precisione parliamo della tratta L6 da Suzzara a Quingentole, di 47 km, e della tratta L7 da Quingentole a Felonica, al confine con l'Emilia-Romagna, di 46 km.
Queste delibere, come spiegato dall'assessora regionale alle Infrastrutture, Trasporti e mobilità sostenibile Claudia Terzi, rappresentano l'ultimo passo in avanti verso la realizzazione definitiva del tracciato, che in Lombardia è di circa 350 km, mentre in totale il percorso abbraccia 4 regioni e sarà lungo complessivamente circa 730 chilometri. Figa se ce n'è da pedalare. Se sgambettare un po' in bici vi gasa, sappiate che a breve Mantova e dintorni offriranno tante possibilità. "Stiamo ponendo basi concrete - ha dichiarato infatti l'assessora - per rendere Mantova e il suo territorio protagonisti della mobilità dolce. Il cicloturismo è un forte elemento di attrazione e genera indotto economico. Nel Mantovano, oltre a sviluppare la Ciclovia VenTo, abbiamo investito anche in un'altra infrastruttura ciclabile di rilevanza nazionale: ovvero la Ciclovia del Sole, per la quale abbiamo messo in campo 5,8 milioni di euro affidando la progettazione al Parco del Mincio".
E a Milano, nisba? Claro que no! Ce n'è anche per noi Imbruttiti. Nell'ultima delibera del Piano Lombardia sono stati stanziati altri 4 milioni di euro per il Consorzio Est Ticino Villoresi, che si metterà di buona lena per mettere in piedi la L1 da Milano a Pavia, che correrà per l'alzaia del Naviglio Pavese connettendo la City con la rete nazionale delle Ciclovie turistiche. Il tratto milanese andrà dalla zona pedonale della Darsena fino alla fine del territorio del comune, un bel percorsino di 5 km, top tanto per gli appassionati quanto per chi pedala, ad esempio, per andare al lavoro, perché collegherà il centro City con la zona sud del comune. Un bel progettino utilissimo per migliorare sia la mobilità intraregionale che quella cittadina. Più piste ciclabili significheranno anche meno inquinamento. Si spera.
Al momento, per la gioia degli umarell, si sta lavorando dall’incrocio con via Darwin fino a via Don Rodrigo per realizzare una sede protetta per i ciclisti un nuovo marciapiedi lungo la sponda del Naviglio. Prevista anche la creazione di aiuole alberate e di spazi di sosta per auto, moto e biciclette. Per vedere i lavori conclusi bisognerà attendere la fine dell’anno. Di tempo per lucidare le bici ce n'è...
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