Skip to content
Nel caso non ve ne foste accorti, ieri Apple ha presentato i nuovi iPhone (tra cui quello più sottile di sempre) / Ernst Knam: “Mi hanno pagato 20 mila euro per una torta. Cracco? Gli ho fatto pulire le piastrelle” / A Milano arriva un’escape room gratuita a tema “Only Murders in the Building”: c’è tempo fino a sabato (ma prenotatevi ora) / No vabbè! Il diavolo veste Prada 2 girerà delle scene a Milano, e si cercano un botto di comparse (ecco dove e quando) / E niente, ci siamo: entro fine anno il caffè al bar ci costerà 2 euro / Chiara Ferragni: affari sempre più in crisi, ma lei dorme serena su un patrimonio di 25 milioni / Milano “nuova capitale mondiale dei super-ricchi e sempre più inaccessibile per i cittadini comuni”. Lo dice il Financial Times / L’impero di Giorgio Armani: yacht, ville, auto e un patrimonio da 12 miliardi / Incredibile ma vero, Milano non è la città universitaria più cara se si parla di affitto: ecco chi c’è in pole / Non solo moda: cosa ci ha lasciato Giorgio Armani in eredità / Nel caso non ve ne foste accorti, ieri Apple ha presentato i nuovi iPhone (tra cui quello più sottile di sempre) / Ernst Knam: “Mi hanno pagato 20 mila euro per una torta. Cracco? Gli ho fatto pulire le piastrelle” / A Milano arriva un’escape room gratuita a tema “Only Murders in the Building”: c’è tempo fino a sabato (ma prenotatevi ora) / No vabbè! Il diavolo veste Prada 2 girerà delle scene a Milano, e si cercano un botto di comparse (ecco dove e quando) / E niente, ci siamo: entro fine anno il caffè al bar ci costerà 2 euro / Chiara Ferragni: affari sempre più in crisi, ma lei dorme serena su un patrimonio di 25 milioni / Milano “nuova capitale mondiale dei super-ricchi e sempre più inaccessibile per i cittadini comuni”. Lo dice il Financial Times / L’impero di Giorgio Armani: yacht, ville, auto e un patrimonio da 12 miliardi / Incredibile ma vero, Milano non è la città universitaria più cara se si parla di affitto: ecco chi c’è in pole / Non solo moda: cosa ci ha lasciato Giorgio Armani in eredità
CONDIVIDI:
Link copiato!

Il tumore di Fedez, Sanremo, la terapia di coppia: commenti a caldo su The Ferragnez 2

La seconda stagione della serie dedicata alla vita di Chiara Ferragni e Fedez è disponibile su Prime Video con i primi quattro episodi. Che mi sono guardata in tempo zero, per commentare as usual in modalità vecchia zabetta.

Ferragnez, capitolo secondo. Come forse saprete, è uscita la seconda stagione di The Ferragnez, la serie Amazon dedicata alla royal family meneghina. Chiara Ferragni, Fedez e tutta la combriccola. Anche a ‘sto giro mi sono chiesta: ma cosa mai ci mostreranno di nuovo che non abbiamo già visto sui social? Risposta: gratta gratta qualcosina viene sempre fuori. E allora, come fatto già l’anno scorso, ho deciso di guardarmi The Ferragnez 2 per commentare as usual in modalità vecchia zabetta. Che tanto le puntate sono belle corte, mezzoretta, e filano lisce come l’olio. Una rarità, considerando che ormai qualsiasi serie tv ha puntate lunghe come Via col vento senza tagli. Figa. Oh, vi aspetto sotto i commenti eh.

Ah, gente. Ovviamente da qui in poi spoileroni (cazzo c’è da spoilerare non si sa, ma comunque avviso per correttezza). Su Prime Video sono disponibili i primi quattro episodi, mentre i restanti tre usciranno il 25 maggio. Allora. Quando la serie comincia ho una strana sensazione, come di vedere qualcosa di ormai superato. Cioè, Vittoria ancora non cammina! Ma se io su Instagram ormai la vedo zompettare da mesi! E, ocio, non sono di quelle in fissa sui social ogni ora, mi capita di non sfiorare i profili di Chiara e Fedez per settimane, eppure mi sembra di essere decisamente più avanti rispetto alle puntate, che ci raccontano ancora di gioie e dolori dell’anno scorso. Tutte cose che, mas o menos, volenti o nolenti, già sappiamo. Nonostante ciò, The Ferragnez scorre al solito molto easy, è uno di quei prodotti da consumare quando non hai voglia di robe impegnative e pesanti. Puoi guardarlo pure con un occhio solo mentre fai altro, tipo la lavatrice, o un puzzle o una torta. Improvvisamente però, il cazzeggio dei primi minuti viene interrotto da una gocciolina in una pozzanghera che ci rimanda indietro nel tempo, e cioè alla scoperta del tumore al pancreas di Fedez.

Instagram
chiaraferragni

Instagram

E da qui si riparte, un mese dopo l’operazione, con la terapia di coppia che fa un po’ da filo conduttore di tutte le puntate, come già era stato per The Ferragnez I. Questa è probabilmente la parte più intensa di tutta la stagione, e anche quella che ci appare più inedita. Sappiamo che è andato tutto bene, ma rivedere quei momenti è sicuramente toccante. “Tutto parte da una Tac ai polmoni che avevo deciso di fare per controllo perché sono asmatico — ricorda Fedez, parlando con il terapista —. Solo che arrivo due ore in ritardo perché avevo litigato con Chiara, ma è stata una fortuna. Per caso passa una dottoressa esperta di pancreas che lo vede ingrossato e mi consiglia una risonanza”. Risultato: un tumore. “Ho dovuto affrontare l’ipotesi di morire” ha confidato il rapper e imprenditore, visibilmente commosso. Eh, bella botta c’è poco da dire.

E così vediamo il pre ospedale, l’ospedale, l’ansia pre operazione, il post, la paura e le speranze. A una certa Fedez risponde alla domanda che un po’ tutti ci stavamo facendo in quel momento. “Che cazzo ti autoriprendi prima di un intervento?”. Dai, va bene tutto. La risposta l’ha data poco dopo lo stesso artista, spiegando di volerlo fare come “lascito per i miei figli”. Mh, bo. Vabbè raga, c’è da dire che certi momenti devono essere talmente assurdi e devastanti che ognuno li deve vivere un po’ come preferisce, senza giudizi. Che lasciamo poi alle robe più superficiali. Certo, vedere Chiara e Fede stesi sul lettino mentre si riprendono, con lei che piange prima dell’intervento, fa un effetto un po’ straniante. Ma davvero urge far vedere tutto tutto tutto? Ma proprio tutto?

Dalla seconda puntata si torna alle frivolezze, con viaggi, eventi, Met Gala e tutte le cose normali di casa Ferragnez. La sensazione, però, è che l’approfondimento sia godurioso più che altro per i super fan della coppia, curiosi di sbirciare tra battibecchi, cazzeggi, passeggiate, coccole e altri scorci non sempre interessantissimi (va detto). Esattamente come per la prima stagione, alla fin della fiera il plus ciccia fuori durante la terapia. Le confidenze di Chiara e Fede, al netto dei cazzi loro che possono interessare come no, alzano l’asticella e invogliano all’ascolto. Nella seconda puntata, ad esempio, il rapper racconta di come sia cambiata la sua vita dopo il tumore, e di come adesso abbia molta più voglia di “fare” ma al contempo anche paura di restare da solo. Insomma, se i siparietti fronte videocamera ci sembrano un po’ programmati e poco spontanei, l’emozione istintiva durante la terapia arriva tutta e ci avvicina ai due.

Ora, non vorrei davvero raccontarvi paro paro tutta la serie, per non togliervi il gusto della visione, che sia appassionata o tiepidamente curiosa. Un + però vorrei darlo a Fedez, che con la sua ironia, il suo cazzeggio, le sue provocazioni bonarie alla moglie, e quella insicurezza che talvolta sembra farlo sentire fuori luogo in ogni dove… rende The Ferragnez (che ok, non è certo un capolavoro, ma nemmeno Al passo con i Kardashian lo è, eppure) un prodotto piacevole, che allieta qualche oretta distogliendoci dalle nostre menate.

CONDIVIDI:
Link copiato!