Qual era la vostra più grande passione da bambini, ve lo ricordate? Provate a pensarci. Quella di Giulio, 10 anni, è la metropolitana di Milano. Strano, vero? Oh, ognuno ha le sue fisse. Con molto orgoglio è stata ATM a raccontare la tenerissima storia del bambino, con tanto di foto a documentare il grande amore di Giulio per la metro meneghina, che disegna e ridisegna in centinaia di fogli, aggiornandola ad ogni nuova fermata. "G. ha finito da poco la quarta elementare ed è innamorato della metropolitana di Milano" scrive l'azienda dei trasporti di Milano su Instagram. "Non vedeva l’ora di aggiornare il suo faldone e la sua mappa con la nuova linea Blu. A lui e a tutti i nostri piccoli passeggeri auguriamo di crescere conservando la stessa passione, meraviglia e amore per la propria città". Dai, bellino.

E cosa vuole fare Giulio da grande? Il calciatore? Naaa. L'astronauta? Macché. L'imprenditore? Ma per carità. Il piccolo vuole diventare tranviere, anzi per la precisione "guidare il tram 1, perché è il simbolo di Milano". Anche perché i treni delle metro non hanno più conducente, quindi tocca ripiegare sui mezzi di superficie. Figa, bello avere le idee chiare già a quell'età, molti di noi a 10 anni come massimo impegno della giornata avevano la scelta fra Goleador eBig Babol. "Ogni sera dopo cena lui apre l'app di Atm e si mette a studiare i percorsi delle varie linee del metrò, ma anche dei mezzi di superficie – hanno raccontato le sue mamme, Patrizia e Maria, a Repubblica – Passa molto del suo tempo libero su quelle mappe, che poi riproduce fedelmente con matita e pastelli colorati. In giro per casa abbiamo migliaia di disegni e quelli dedicati ai mezzi milanesi sono stati raccolti in un maxi faldone denominato Atm, che tiene tra i libri e gli album di figurine".

A Giulio non ne scappa mezza, conosce tutte le fermate presenti e future. Insomma, le skill base per i suoi obiettivi professionali sono già in tasca. La passione del child è abbastanza recente, visto che i primi disegni risalgono a ottobre del 2022. Una fissa, quella del Giulio, che ha costretto la family a farsi giri infiniti della City, alla scoperta delle linee del metrò. Un bello sbatti, che però le mamme hanno fatto volentieri. "Abbiamo percorso tutta la Rossa e tutta la Gialla scendendo in ogni stazione, in modo che lui potesse fermarsi a fotografare sia la fermata sia quello che sta immediatamente sopra. Il che significa che ogni volta siamo dovuti uscire tutti in superficie per soddisfare la sua curiosità. Con buona pace dell’altra nostra figlia, Livia, che compirà nove anni a settembre e durante queste gite finisce per annoiarsi". Eh, ci sta.

A scuola tutti sanno quanto Giulio sia preparato sulla metro e sui trasporti di Milano, tanto che pure le maestre gli chiedono consigli sugli spostamenti in città. Peccato che il 4 luglio non è potuto andare all’inaugurazione della nuova tratta della M4, San Babila, si sarebbe sballato. Tutta la famiglia era però presente all'apertura del primo tratto. "Non saremmo mancati per nulla al mondo: Giulio ne parlava da mesi. Tutti prendiamo i mezzi di corsa, solo per andare da un punto all’altro. Lui invece si gode il viaggio". Poesia. Sui social sono fioccati i commenti, e tanti - un po' a sorpresa - hanno ammesso di condividere la passione di Giulio. "Forza G.! Io ho cominciato così e sono diventata urbanista, gloriosamente figlia di un controllore ATM" scrive Daniela. "Anche io sono un appassionato di mezzi di trasporto e sono innamorato dell’ATM, siete i migliori!" aggiunge Luca. E poi vabbè, c'è pure chi ne approfitta per manifestare qualche scazzo: "Chissà quanti quaderni usati per segnare tutti gli scioperi", "C'è un buco a sud di Milano ma tranquilli costruitene altre 10 a nord", "Disegnate anche le metro senza aria condizionata con 40 gradi?".