In primavera, Milano si trasforma in un luogo magico dove, per tre giorni interi, si svolge un charming festival. Tutto basato sulla musica. Persone di ogni età e provenienza si riuniscono in parchi, piazze, cortili e giardini segreti, per lasciarsi trasportare dalle melodie di un pianoforte. Sapete di che cosa si tratta? Dai, parliamo di Piano City Milano, il primo festival diffuso della città, diretto da Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini.
Dal 17 al 19 maggio, più di 270 concerti gratuiti animeranno oltre 150 luoghi di Milano e oltre, offrendo un’opportunità unica per esplorare la città con occhi nuovi (e orecchie nuove, soprattutto) e scoprire spazi insoliti. Il festival abbraccia una varietà di generi musicali, epoche e stili, celebrando sia i grandi maestri che i giovani talenti emergenti. Ecco alcuni eventi da non perdere (comunque trovate il programma completo sul sito).
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Per iniziare in anticipo e in bellezza, oggi giovedì 16 maggio alle 21, Villa Necchi Campiglio si trasformerà in uno scenario incantevole per l’esibizione di Alexis Ffrench, uno dei top artisti classici al mondo (raga, dettagli e prenotazioni sul sito sempre eh). L’inaugurazione ufficiale di Piano City avverrà il 17 maggio al parco della Galleria d’Arte Moderna, fulcro del festival. Alle 21.30, un evento molto atteso renderà omaggio al grande artista scomparso l’anno scorso: Ryuichi Sakamoto | Opus, un film-concerto diretto da Neo Sora che celebrerà la vita e le opere del Maestro con la sua ultima performance. Venti brani selezionati personalmente da Sakamoto racconteranno la sua storia (e la sua straordinaria vita) attraverso la musica.
Assolutamente da non perdere se volete emozionarvi!
Sabato 18 maggio, la musica vi affascinerà grazie a Moritz Fasbender, che fonderà sonorità classiche ed elettroniche, seguito dal maestro Omar Sosa che si esibirà con Marialy Pacheco in un coinvolgente dialogo musicale per due pianoforti. Sempre al GAM, ore 21. Stesso posto, due ore dopo: per celebrare il centenario di Gershwin, invece, Costanza Principe e Federico Nicoletta porteranno in scena Rhapsody in Blue. E per chi desidera ballare fino a late night, a mezzanotte l’artista francese Mezerg terrà un concerto di musica elettronica all’una di notte. Sempre al GAM.
Domenica 19 maggio, il jazz d’avanguardia si mescola con il folk grazie a Marco Mezquida, seguito dal newyorkese Jamie Saft e dal del progressive rock degli anni ’70 con l’attesissimo Rick Wakeman. Ore 20, Gam.
Ma Piano City non si limita solo ai concerti principali: offre, infatti, anche una serie di eventi speciali (e super cool) in luoghi suggestivi come Armani / Silos, la Fondazione Don Gnocchi, il Carcere di Bollate e molti altri, rendendo la musica for everyone, everywhere. E per chi ama svegliarsi con la musica, non c’è niente di meglio di un concerto speciale domenica mattina alle 5 in punto al Teatro Burri del Parco Sempione, dove Ji Liu risveglierà la nostra città con le dolci note di Philip Glass e Schubert. Lo sbatti vale la pena.
Tutti gli eventi sono gratis e aperti a tutti, salvo diversa indicazione. Noi vi consigliamo di non perdervelo, anche per passare un momento diverso dal solito. Beh, allora ci becchiamo lì.
