Chiudi video
close adblock Il Milanese Imbruttito

Disabilita l'adblock

Ué grandissimo! Ti piace leggere i nostri articoli?
Allora non fare il giargiana, disabilita l’adblock
(così fai girare l’economia, taaac)!

close adblock Il Milanese Imbruttito

Ti ho beccato Giargiana!

Disabilita l’adblock (così fai girare l’economia, taaac)!

Ok

News
albero-coca-cola-natale

Toglieteci tutto, ma non il Natale. Pure se non potremo abbracciarci, se saremo (sperem di no) costretti a fare il cenone su Zoom e a spedirci i regali via Amazon (Babbo Natale, quest’anno va così), non potranno mai toglierci la maglia delle feste e non potranno toglierla a Milano, che come sempre sarà impreziosita dai tradizionali alberi di Natale.

Non uno, non cinque, non dieci: qui si fanno le cose in grande con ben diciotto alberi di Natale a illuminare diversi punti della City. Dietro l’iniziativa c’è anche una buona causa: l’Amministrazione comunale ha infatti selezionato i progetti per Il Natale degli Alberi, l’iniziativa offerta da Fondazione Bracco che ha deciso di donare alla città un’idea creativa sviluppata da Marco Balich e dalla sua società BWS.

Ogni albero infatti è diverso dall’altro ed è stato realizzato da un’impresa che ha dimostrato di avere un forte legame con la città. L’accensione partirà da piazza Duomo e si diffonderà in tutti i quartieri del capoluogo il giorno di Sant’Ambrogio, il 7 dicembre. Vabbè ma quindi dove saranno piazzati questi alberi? Tela chi la lista:

Piazza Duomo, l’albero del dono by Coca Cola. Il boss degli alberi sarà realizzato con i classici colori rosso e bianco della celebre bevanda. Inoltre sarà sostenibile: inviterà cioè i cittadini a donare al banco alimentare. The king.

Piazza XXV Aprile, l’albero del cambiamento by Accenture. Disegnato e realizzato per Accenture Italia da Giorgio Palù, architetto lombardo già premiato dal Compasso d’Oro. Avrà al suo interno uno schermo trasparente, le cui proiezioni cambiano dal giorno alla notte. Di design.

Piazza Vigili del Fuoco, l’albero della conoscenza by Gruppo Bracco. Tre foreste andranno a integrare il verde della piazza. Ogni foresta sarà legate a una specifica azione del sapere: immaginare, conoscere e vivere. Secchione.

Piazza della Scala, l’albero del vento by Engie. Un albero ispirato alla forma della turbina eolica, in costante movimento. Dalla base della pianta partirà la voce di Eolo attraverso le note di grandi compositori e racconterà la storia e la filosofia di Engie. Arioso.

Piazza Gramsci, L’albero del gioco by Nickelodeon. Nani, a raccolta! Questo è un albero pensato per i più piccoli, visto che nell’installazione ci saranno pure alcuni personaggi celebri del canale televisivo intenti a decorare l’albero. Tenero.

Corso Garibaldi, l’albero delle stelle by Paramount. Qui il tema è cinema e le sue stelle. L’installazione è realizzata in metallo riciclabile e sarà illuminata, ovvio, da alcune stelle incise sulla superficie della struttura. Magico.

Piazza XXIV MAGGIO, l’albero della musica by MTV. E chi poteva fare l’albero della musica se non MTV? Sarà un’installazione hi-tech, fatta di luce e realizzata con elementi legati al mondo del live musicale. Ah, il ricavato sarà devoluto a un’associazione benefica locale e al fondo dei lavoratori per lo spettacolo. Trendy.

Piazza Greco, albero by Greco Immobili. Un albero alto sei metri e largo due, pensato per i bambini e le loro famiglie. Immobiliare Greco ha voluto regalare “un segnale di speranza per chi ha dovuto abbassare la vetrina ed è disperato, per chi è chiuso in casa e non ce la fa più, per i bimbi che stanno vivendo una situazione surreale e per molti anziani che rischiano di piegarsi alla solitudine”. Amichevole.

Piazza San Carlo, L’albero di domani by Stone Island. Albero di luce, realizzato in fibra ottica. Una serie di specchi collocati attorno all’installazione daranno l’impressione di una moltiplicazione di luci e alberi, una sensazione di bosco urbano. Futuristico.

Via Luca Beltrami, albero by Golden Goose. Un’istallazione collettiva, formata da più canestri che saranno poi donati ai vari playground di Milano, realizzati con la collaborazione di alcuni street artist. Figo.

Piazza San Fedele, albero by Cimento (Sai Industry). Un progetto composto da una coppia di piante che sfrutta un fenomeno fisico noto come specchio acustico per far comunicare due persone distanti tra loro. Funny.

Largo La Foppa, albero by Saipem. Un albero tecnologico pensato per lasciarsi alle spalle un passato e un presente pieno di incertezze. I rami tecnologici dell’albero, infatti, riporteranno frasi di speranza. Super positive.

Galleria del Corso, albero by Qwarzo. L’albero ha una forte vocazione ecologica e con i suoi 366 metri di carta potrebbe risultare come l’albero di natale più alto/lungo al mondo. Da record.

Piazza San Simpliciano, albero by Levi Strauss. Levi’s realizzerà un’installazione che vedrà come elementi principali il legno da recupero e il denim riciclato. Sostenibile di brutto.

Piazza Tre Torri, albero by CityLife. Due installazioni concettualmente collegate: Triunphus è un portale luminoso che conduce all’albero; Pyramid, composto da una cascata di filamenti scintillanti in alluminio riciclato. Nei negozi di Citylife verranno inoltre venduti foglietti colorati e penne: il ricavato contribuirà a finanziare un progetto benefico di sostegno ai senzatetto di Milano. Altruista.

Piazza San Marco, albero by Londonart. Il progetto prevede l’inserimento al centro dell’aiuola di un abete di 4 metri, illuminato con circa 1200 microluci a led. Luminoso.

Piazza Cadorna, albero by Bauli in piazza. All’interno dell’albero verranno riportate frasi inerenti il lavoro dello spettacolo e degli eventi. Sul pezzo.

Piazza Sempione, albero by A2A. Sciami luminosi andranno a disegnare sull’architettura circostante generando una coreografia naturale. Un’installazione visibile sia di giorno che di notte e da ogni punto. Onnipresente.

Pronti a scatenare i selfie?

Seguici anche su Instagram, taaac!


Vai all'articolo precedenteIndietro
Il Milanese Imbruttito