Elon Musk piglia tutto. Dopo il progetto di portare l’uomo su Marte e il sogno dell’aereo elettrico, ora il boss di Tesla ne ha sparata un’altra delle sue: fondare una città. Quando si dice pensare in grande, eh?
Lo ha annunciato lui stesso su Twitter, con un laconico cinguettio. “Sto fondando la città di Starbase“. Chiaro no? Noi cerchiamo di imparare lo spagnolo e di non bruciare la torta nel forno, lui si inventa una città dal nulla. Starbase, base delle stelle, un nome ambizioso come il suo ideatore. La city del buon Musk verrà messa in piedi nel sud del Texas, a Boca Chica, sede della base di Space X. L’idea del riccone sudafricano è quella di cambiare prima di tutto il nome della città, (Starbase appunto) e di trasformare questa area praticamente deserta in una metropoli futuristica.
First, si occuperà del sistema elettrico e di quello idrico. La base proprio, anche perché ora nel villaggio di Boca Chica non c’è nemmeno l’acqua. Insomma, sarà una “smart city con leggi proprie“, come l’ha definita lui, super figa e super tecnologica. A confermare le buone intenzioni del boss di Tesla, è arrivato anche un comunicato ufficiale della contea interessata: “Negli ultimi giorni Cameron County è stata avvicinata ufficialmente da SpaceX. Musk ha espresso il suo interesse per annettere il villaggio di Boca Chica e trasformarlo nella Città di Starbase, Texas”. Prima di mettere mano al suo progettone, però, Musk dovrà presentare un’apposita petizione ai residenti dell’area, che di fatto dovranno decidere o meno se diventare starbesiani.
Comunque Musk non è certo il primo miliardario che s’inventa una città dal nulla. Un altro paperone, Bill Gates, nel 2017 ha comprato 25.750 acri a ovest di Phoenix, in Arizona, per costruirvi una smart city del futuro che prenderà il nome di Belmont. Insomma, una bella lotta a chi ce l’ha più… smart.
