Vi è mai capitato, commentando l'ennesima delusione sentimentale o l'ultimo caso umano che avete avuto la sventura di frequentare, "Meglio che vada ad accendere un cero in chiesa"? Ecco, in realtà si tratta di una buona idea, che pure la Chiesa stessa ha pensato di accogliere. Sabato 19 giugno è tornata, infatti, la festa Sant’Antonio Casamenteiro dedicata ai single in cerca dell'amore. Ideata da padre Oliviero Svanera, rettore della Basilica di Padova, "Per trovare un senso alla vita e l’anima gemella".
Dai, ci sta. Magari dopo anni di appuntamenti inutili e relazioni tossiche, la cosa migliore da fare è mettersi nelle mani di qualcuno che dall'alto ci eviti l'ennesimo stronzo/a, perché nel settore abbiamo già dato. "Un’occasione per rivolgersi al Santo con la tradizionale preghiera Si quaeris miracula e chiedere, con la grazia della fede, di trovare oltre alle cose perdute ciò che è veramente importante per la propria vita - fa sapere la comunità antoniana - come appunto l’anima gemella". Che poi in questo periodo, dopo mesi di lockdown e di totale assenza di vita socialsentimentalsessuale, forse c'è bisogno di qualcosa di più potente di un bonus su Tinder, no?
Oh, non è un caso che l'evento di Padova sia giunto alla quarta edizione, e che ogni volta sia un successone. Magari c'è pure qualche furbone che va a pregare Sant’Antonio con l'idea di rimorchiare direttamente in loco qualche single che si trova lì con la stessa speranza, ma non vogliamo essere troppo blasfemi. Del resto, chi meglio di Antonio, Santo dei miracoli e pure delle zitelle, richiestissimo anche in America latina dove è considerato il santo del casamento (matrimonio).
Se vi siete persi la festa di Sant’Antonio Casamenteiro no problem dai, sarà per la prossima. Ogni tanto fate un check sul sito ufficiale che magari next time vi colpisce un miracolo d'amore. Visto il successo dell’iniziativa, infatti, il rettore della Basilica ha anche pensato di organizzare un corso di approfondimento religioso e spirituale, sempre dedicato ai single, tenuto da frati e volontari e che partirà a ottobre. Ci sono già 164 iscritti e altre 220 persone in lista d’attesa, quindi muves. Altro che Uomini e Donne.
Seguici anche su Instagram, taaac!